Certamente tutti ricordate i vecchi libri-game degli anni ’80. Ecco, ora che abbiamo ottenuto la vostra attenzione, ci teniamo a presentarci (le parole “libri-game” e “anni ’80” funzionano sempre per attirare l’attenzione dei vecchi nerd, un po’ come “ammazza la vecchia” con Roger Rabbit).
Ed è proprio da una chiacchierata tra cinque vecchi nerd torinesi che si è svolta durante la torrida estate del 2015 che è nata questa piccola casa di produzione di videogiochi, Fix-a-Bug.
È curioso che risultati bislacchi possa partorire una serata etilica in cui si incontrano programmatori, grafici, illustratori e fumettari accomunati dall’insana passione per i videogiochi. Un attimo prima stai bevendo una birra in terrazza e un attimo dopo sei lì a fare planning e a correre appresso alle scadenze.
Comunque. Nel primo lavoro che abbiamo pubblicato di recente, abbiamo riversato un bel po’ di passioni in comune che abbiamo scoperto di avere: i vecchi libri-game della EL, le avventure grafiche demenziali della LucasArts, i romanzi per ragazzi di Terry Pratchett e Walter Moers, i fumetti di Frederik Peeters.
Il risultato è un videogioco disponibile sull’Apple Store e su Google Play.
Si intitola: “il Segreto di Castel Lupo.”
Vi state chiedendo se stiamo usando il vostro spazio per uno “spottone”?
Ehm… un po’ sì, a dire il vero.
Ma ci sono almeno un paio di buoni motivi per cui lo facciamo continuando a sentirci a posto con la coscienza. Prima di tutto “il Segreto di Castel Lupo” è gratuito (e senza odiosi acquisti in-app). Insomma, si tratta cliccare un paio di volte, scaricarlo, di darci un’occhiata e vedere se vi piace. Darci il vostro feedback. E se vi piace – ma proprio tanto – casomai segnalarlo a qualcun altro.
Il secondo è che la nostra applicazione è, fondamentalmente, un e-book interattivo illustrato per ragazzi, con intenti didattici (abbastanza) seri. La nostra idea, per quanto possa sembrare scema o romantica, è quella di avvicinare alla lettura i giovanissimi (smanettoni e non) con un prodotto letterario giocabile pensato apposta per solleticare la loro fantasia e mettere alla prova il loro ingegno.
Per farvi un’idea di cosa si tratta provate a immaginare, appunto, un mix tra un libro game, una vecchia avventura ipertestuale e un’avventura grafica della Lucas. Non ci riuscite? Allora scaricatevelo, che fate prima.
Che poi, sotto sotto, non stiamo chiedendo a voi di provarlo. Ma di farlo provare ai vostri figli / cuginetti / nipoti / allievi / figli di amici e via discorrendo. Per chi ha figli dagli 8 anni in su, questo potrebbe essere un modo simpatico per iniziare ad appassionarli a leggere!
Buon divertimento!
- il Segreto di Castel Lupo (castellupo.it)