Ve l’avevamo detto che dovevate venire a Modena Play! Se c’eravate, magari vi ritroverete in queste foto, se non c’eravate… rosicherete.
Per chi ama il gioco intelligente Play rimane il punto di riferimento: qua si viene per giocare, e tutti i tre padiglioni della Fiera di Modena erano quest’anno stracolmi di tavoli da gioco imbanditi di tutto quello che vi possa passare per la testa, giochi di carte, strategici, wargames di ogni tipo, storici, moderni, futuristici… e attorno a tutti questi giochi c’erano migliaia di giocatori intenti a… giocare.
Un’atmosfera che mi ha ricordato le origini di Play, quel vecchio e storico ModCon che tanto ho amato durante la “golden age”… solo 10, 20 volte più grande e strapieno di appassionati di ogni genere, cosplayers, famiglie con bambini.
Play mi ha stupito per questo: la fiera ha ormai una dimensione importante (oltre 30mila presenze in due giorni) ma rimane assolutamente vivibile. Unico neo da me notato è stata la ristorazione, non nella qualità (le tigelle erano super!) ma nella quantità e scelta: troppo poco, ci volevano molti più punti di ristoro.
Ok, bando alle ciance, vi lascio alla solita gallery di foto da me scattate durante i due giorni di fiera.
Tutte le foto sono ©Antonio Moro / Leganerd.com
- Play: Festival del Gioco (play-modena.it)
