Amazon presenta il suo primo smartphone con Fire OS e inserisce quattro camere frontali per introdurre interazioni tridimensionali con l’interfaccia delle applicazioni compatibili.
Il Fire Phone non si presenta proprio bene a prima vista: l’estetica ricorda molto il Nexus 4, ma di fatto è ancora più anonimo, tutto nero con forme semplici, con una camera principale da 13Mpx, una frontale da 2,1Mpx oltre alle 4 camere sempre sul fronte.
Le caratteristiche tecniche sono da fascia media, ma comunque di tutto rispetto:
- 2.2GHz Quad-core Snapdragon 800 CPU
- Adreno 330 GPU
- 2GB of RAM
Lo schermo è più deludente:
- 4.7″ HD LCD display
- 1280 x 720 resolution
- 315 ppi
Questa storia dell’interfaccia che reagisce alla posizione del tuo viso e ai tuoi movimenti chiaramente va testata “di persona” prima di esprimere un vero giudizio, ma da quello che ho visto / capito per ora mi pare una “feature” più utile ai commessi AT&T che tenteranno di vendere questo smartphone che ai clienti che lo compreranno.
Arrivano anche altre particolarità come Firefly, un sistema “alla Google Goggles” a cui è stato addirittura dedicato un tasto laterale, utilizzabile insieme alla camera e sicuramente molto comodo.
Il Fire Phone sembra più un esperimento che un vero ingresso nel difficilissimo mercato degli smartphone per Amazon.
Fire OS, per quanto compatibile con la gran parte delle app Android (purché presente nello store di Amazon) non può certo bastare a chiunque abbia utilizzato Android e relativo ecosistema Google.
Le vendite dei Kindle Fire, i tablet di Amazon con Fire OS dedicati al consumo di tutti i contenuti che Amazon “muove” digitalmente, seppur mai rese note da Amazon, sembrano dimostrare però che esiste un mercato per questi device.
Per noi italiani Amazon è soprattutto e-commerce e e-books, ma negli stati uniti i servizi di video-on-demand e musicali di Amazon sono ormai da anni molto utilizzati ed apprezzati.
Amazon Prime negli Stati Uniti richiede un abbonamento annuale e da accesso alla grande libreria audio-video di Amazon e ad oltre 500.000 ebooks.
Watch unlimited movies and TV shows with Prime Instant Video.
Chiaro che se “entri nel tunnel” e cominci a pagare un Prime da 99$ all’anno e non ti frega molto di Google, ma molto dei nuovi contenuti e possibilità che ti offre l’ecosistema Amazon… a quel punto quando vuoi un tablet per Amazon è facile venderti un Kindle Fire, che oltretutto ha un rapporto prezzo/qualità davvero ottimo.
Ma è chiaro che uno smartphone è tutta un’altra cosa.
Questo Fire Phone è per ora un’esclusiva AT&T negli Stati Uniti ed è venduto a $199 se preso insieme ad un contratto di due anni: un prezzo tutto, meno che basso, in linea con i top di linea Android.
Per intenderci senza contratto è venduto a 649$: il Fire Phone non è certo economico.
Per vendere smartphone negli Stati Uniti (e nel mondo poi) Amazon dovrà per la prima volta lavorare con il terzo incomodo del settore: gli operatori telefonici che sono la prima linea di vendita per la stragrande maggioranza dei consumatori americani.
Ho idea che il test andrà malino.
Ma magari mi sbaglio e saranno tanti che preferiranno questo strano nexus 4 pieno di occhi ad un iPhone 5s, un G3 o un S5… che sono venduti allo stesso prezzo.
A noi italiani in ogni caso per ora tutto questo interessa meno di zero, direi che solo in caso di grandi vendite in patria americana questo smartphone arriverà sul nostro mercato.
- Amazon Fire Phone, 32GB (AT&T) (amazon.com)
