Twitter cambia design al proprio sito internet, alla disperata ricerca di più pageview e spazi in cui mostrare pubblicità per diventare profittevole.
Dopo aver recentemente aggiunto la visualizzazione delle foto nello stream principale, mossa che ha inevitabilmente aumentato l’interazione sul network in generale, ecco che il nuovo redesign dei profili e dello stream punta ancora di più sulle foto (e spero anche sui video) per aumentare l’engagement degli utenti.
Il design generale assomiglia molto a quello di Facebook e non è certo un caso: Twitter è alla disperata ricerca di una nuova identità.
Dopo essersi quotata in borsa alla fine dell’anno scorso e aver ricevuto oltre 2 miliardi di dollari ora Twitter deve dimostrare di poter essere profittevole e lo deve fare in fretta.
Nell’ultimo anno la community è stata in continuo movimento: sono state sperimentate un sacco di nuove feature e cambiamenti, anche troppo, come se non ci fosse un vero progetto, ma si progredisse “a tastoni”, cercando di trovare la soluzione giusta per tentativi.
Oltretutto la crescita dell’utenza è in calo rispetto alle aspettative: Twitter ha 215 milioni di utenti attivi al mese, contro i 1190 di Facebook.
Il problema principale di Twitter sono i suoi concetti “base” e cioè i classici “follow, reply, hashtag e retweet”, concetti non proprio facili da capire per il babbano medio, molto più a suo agio su Facebook dove tutto è più semplice da capire e da utilizzare.
Michael Sippey, VP of Product in Twitter, ha l’arduo compito di semplificare l’esperienza per i nuovi utenti sul social network, cercando al tempo stesso di non stravolgere quella dei vecchi affezionati utenti “hardcore”.
Negli ultimi mesi è stata finalmente aggiunta una visualizzazione più chiara per i reply che ora formano (o almeno ci provano) una discussione per davvero, con le risposte ad un tweet organizzate sotto di esso.
Il tutto è ancora purtroppo da una parte poco chiaro per i babbani e fastidioso per gli hardcore.
Sistemare e spiegare discussioni (reply, retweet, mention…), apprezzamenti del contenuto (retweet, favorite…) e inserimento di contenuti multimediali non sarà facile per Twitter.
Mentre Facebook e Google+ hanno un approccio più canonico e semplice, basato sui vecchi forum di discussione, Twitter ha invece creato un proprio linguaggio ed uso tutto basato sui singoli tweet e su interazioni ben poco comprensibili per un neofita come i reply con menzione obbligatoria o il concetto di “favorite”.
Il nuovo redesign permette l’organizzazione e il filtro dei propri tweet sul proprio profilo, con un po’ di funzioni aggiuntive:
Best Tweets: Tweets that have received more engagement will appear slightly larger, so your best content is easy to find.
Pinned Tweet: Pin one of your Tweets to the top of your page, so it’s easy for your followers to see what you’re all about.
Filtered Tweets: Now you can choose which timeline to view when checking out other profiles. Select from these options: Tweets, Tweets with photos/videos, or Tweets and replies.
Riuscire a diventare davvero user friendly e al tempo stesso non scontentare milioni di power users che danno per scontato (e apprezzano) tutte le stranezze di Twitter non sarà per niente facile.
Il nuovo Twitter arriverà sul vostro profilo nelle prossime settimane: come spesso (purtroppo) succede il rilascio è progressivo su tutta la base utenza.
Se proprio non resistete potete creare un nuovo utente: la nuova interfaccia sarà subito disponibile.
- Coming soon: a whole new you, in your Twitter profile (blog.twitter.com)