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Il primo Prototype mi aveva convinto fino ad un certo punto. L’impatto iniziale non era male, era fracassone, violento e innovativo quanto bastava, ma a lungo andare diventava ripetitivo e stancante.
Ora i Radical hanno deciso di cambiare prospettiva e metterci nei panni di James Heller, un ex sergente dell’esercito infettato nelle prime battute del gioco con il virus che ha sconvolto l’intera città di New York, da quell’Alex Mercer che fu il protagonista della serie, e di cui si vuole vendicare.
Per sapere se Radical ha imparato dai suoi errori non vi resta altro da fare che leggere la recensione su [url=http://www.eurogamer.it/articles/2012-04-25-videogiochi-prototype-2-review-recensione-5]Eurogamer.it[/url]
Oppure, se vi fa fatica leggere, c’è sempre la videorecensione.
