[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_044749.jpeg[/image]
[quote]The year and a half of isolation, dubbed Mars500 and run by the European Space Agency (ESA), was designed to see how real space crews would cope with confinement, daily activities and psychological stress on a lengthy trip to the red planet and back.[/quote]
Dopo 520 giorni di isolamento forzato dentro ad [del]un camper parcheggiato con gli interni in legno[/del] un modulo scientifico attrezzato per simulare il viaggio verso Marte, ecco che i sei astronauti volontari dell’ESA sono ufficialmente “andati” e “tornati” da Marte senza uccidersi a vicenda.
L’esperimento voleva verificare la tenuta psicologica degli astronauti, obbligati a rimanere in uno spazio grande quanto un autobus, farsi la doccia una volta a settimana e ricevere le email con un ritardo relativo alla loro distanza dalla terra…
[quote]A real mission would have several more dangers. The Mars500 crew could leave at any time (though, to their enormous credit, they never did), while real astronauts would be completely trapped. Space debris, weightless and radiation add to the challenges, and being far from Earth can create a sense of uneasy detachment.[/quote]
Si, diciamo che una vera missione è un’altra cosa, diciamolo. Belli gli interni in legno.
[url=http://www.wired.com/wiredscience/2011/11/mars-500-mission-end/]via[/url]