Ricordate quella divertente pubblicita’ dove due ragazzi scroccavano un volo in jet privato fingendosi grandi amici di Sergio?
Ebbene, grazie allo sviluppo di modalita’ di viaggio decisamente innovative come il Jet Sharing, situazioni un tempo appannaggio esclusivo dei VIPS, diventano alla portata di molti.
Tramite il Jet Sharing e’ possibile individuare altri passeggeri interessati ad un certo itinerario e condividere con loro il costo di un Jet Charter. Il risultato e’ un abbattimento notevole del costo di una tratta per il singolo passeggero. Per fare un esempio, raggiungere la Sardegna o la Corsica, da una localita’ del Nord Italia, con la modalita’ Jet Sharing costa circa 1.000 Euro a passeggero (prendendo come esempio un light jet con 7 posti occupati). Questa cifra, in certi periodi dell’ anno e per certe destinazioni, non e’ poi molto lontana dal costo di un normale biglietto aereo. E poi ricordiamoci, niente code, niente ritardi ed un trattamento decisamente esclusivo. Gli operatori impegnati in quest’ aerea sono ancora pochi. Negli Usa c’e’ [url=https://www.socialflights.com/]Social Flights[/url], in Europa, tra i primi, per condividere voli privati c’e’ Jet Private. Andiamo a trovare Sergio ? No…
[url=http://www.comunicati123.com/2011/06/22/viaggiare-in-jet-privato-anche-senza-conoscere-sergio-di-rio/]Via[/url]