[quote][i]”Io non lo so, che cosa sia “L’ultimo giorno di inverno”; se una canzone senza melodia, se un racconto con la musica, se un libero sfogo o un grido d’amore spezzato. Forse è solo una proiezione. Ma ancora oggi, quando la riascolto, mi fa stare bene”[/i] cit.[/quote]

Una canzone-non-canzone.
Completamente parlata.
(Per la precisione la chiamano “reading”)

Sinceramente la trovo molto molto bella, sia per la scelta coraggiosa
(e anti-radiofonica, anche se qualche grosso network nazionale anticonformista la trasmette ugualmente da qualche settimana) sia per la bellezza delle liriche.

Al momento credo che siano brani come questo che meritano di emergere dall’oceano di mediocrità musicale italiana.

Inoltre il video è girato molto bene, senza sbordature o eccessi grotteschi di motion graphic.

Chi abita a Milano riconoscerà poi il [b]Parco Indro Montanelli[/b], che regala a una città fredda e caotica un piccolo angolo di tranquillità.

[url=http://www.niccoloagliardi.it/biografia/]BIO DI Niccolò Agliardi[/url]

Il sito della [url=http://www.cromazoo.com/]Casa di Produzione[/url] che ha realizzato il video