SELECT

L’Automatonofobia

Automatonofobia: paura persistente, anormale e ingiustificata di tutto ciò che rappresenta falsamente un essere vivente

Bella gatta da pelare mi diede Pau la scorsa settimana! La paura delle statue. Preparatevi, il post sarà lungo ed impegnativo.

Innanzitutto specifichiamo bene un particolare importante: l’automatonofobia non è una paura “solitaria”, spesso e volentieri si accompagna e si confonde ad altre patologie quali le sindromi di Firenze, Gerusalemme, Parigi; la Pediofobia , l’hagiofobia (paura di ciò che è sacro) ecc… tutte patologie molto diverse tra loro che influenzano o vengono influenzate dalla “generalista” automatonofobia.

Per un attimo focalizziamo l’attenzione sul senso stretto della fobia, ovvero un forte stato d’ansia di fronte a tutto quello che ha forme e sembianze umane ma è privo di vita, ora, per farla breve ci sono due ipotesi, nella prima si crede che TUTTO quello che ha sembianze umane, sia esso in scala minore o maggiore rispetto ad un normale uomo, possa scatenare questa fobia.

Nella seconda invece si teorizza che siano SOLO quegli oggetti pari o superiori alle dimensioni di un essere vivente, ma a noi ce ne fotte cazzi ed una volta spiegato questo particolare si va avanti!

Inserendo l’ Automatonofobia in un contesto artistico possiamo parlare di una delle patologie più affascinanti e conosciute: la sindrome di Firenze… cos’è la sindrome di Firenze? Chiedetelo a Henri-Marie Beyle meglio conosciuto come Stendhal, scrittore francese famoso più per la sua paura che per i suoi scritti.

Altra variante dell’ automatonofobia è la Sindrome di Gerusalemme, essa è collegata meglio alla fobia trattata basandosi sull’arte sacra (e come si sa l’arte sacra è zeppa soprattutto di statue), in questo caso però subentrano altre sensazioni come il senso di colpa o la soggezione, falsando cosi le possibili relazioni tra quanto si ha paura dell’ oggetto e quanto si è in soggezione del “soggetto”… un gran minestrone che contiene la caghetta per le cose che sembrano vive ma non lo sono, l’esterefazione per una statua della madonna ed il timore che la madonna ti fulmini perchè hai desiderato di rubare la donna d’altri, scopandola per poi ucciderla mentre mandavi affanculo mamma e papà il giorno di natale tirando un bestammione ma negandolo e dando la colpa alla tua sorellina (e dieci!).

Generalmente si definisce automatonofobica anche chi ha paura dei manichini, delle statue di cera e addirittura dei pupazzi da ventriloquo dalle sembianza umane. Pare ci siano dei riferimenti a questa fobia anche in una puntata di Dr.WHo, serie di cui personalmente non ho mai visto una singola puntata (sparate… sparate pure!)

La gallery è molto varia nel vago tentativo di raccogliere il maggior numero di esempi possibili per ogni sottocategoria e variante di questa fobia.

Concludendo: l’automatonofobia non solo ha un nome impronunciabile ma è anche una coglia da spiegare in poche parole!

E tu? Di cosa hai paura?

[P.A.U.R.A.?] è la rubrica a cura di @0paque che tratta di fobie più o meno conosciute

Statue pubbliche decorate con barbe floreali
Statue pubbliche decorate con barbe floreali
16 statuette di registi trasformati nei loro personaggi
16 statuette di registi trasformati nei loro personaggi
Morgans Mutations, la cover che spaventa
Morgans Mutations, la cover che spaventa
The Root of the Problem - Cortometraggio
The Root of the Problem - Cortometraggio
Le Porcellane di Martin Klimas
Le Porcellane di Martin Klimas
Nerd & Geek - comperare online Vol.2
La triscaidecafobia
La triscaidecafobia