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Mi ricollego a [url=https://leganerd.com/2010/08/24/haarp-high-frequency-active-auroral-research-program/]questo bel post[/url] di Akeiron, per integrare al materiale da lui fornito informazioni che ritengo estremamente interessanti.
Riassumo rapidamente:
HAARP è una struttura sita in Alaska che ufficialmente si occupa di condurre studi sulla ionosfera terrestre sia a scopo scientifico, sia a sfondo militare (comunicazioni). In soldoni, HAARP spara milioni di watt sotto forma di microonde sulla ionosfera spingendola verso gli strati più alti dell’atmosfera e determinandone una vibrazione. L’apparato sfrutta le scoperte di [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla]Nikola Tesla[/url] (1856-1943) e l’idea del [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Raggio_della_morte]”Raggio della morte”[/url] (o “Raggio della Pace”) risalenti ad un secolo fa, secondo cui è possibile far viaggiare grandi quantitativi di energia, senza fili, anche per grandi distanze.
La rete è ricca di informazioni e\o speculazioni in materia e nella stragrande maggioranza delle occasioni HAARP viene visto come l’angelo della morte, capace di fare e disfare calamità naturali di ogni genere laddove se ne senta il bisogno.
Se tutto ciò è vero non lo sapremo forse mai, ma che vi sia un alone di mistero intorno ad HAARP e alle sue controverse finalità è questione concreta ormai da tempo.
Ora, il 14 gennaio 1999 il Parlamento Europeo stilò una relazione sull’ambiente, la sicurezza e la politica estera. In tale documento si fa riferimento più e più volte ad HAARP e alle sue peculiarità. Nel dettaglio viene visto come un sistema di ricerca militare volto a manipolare l’ambiente a scopi bellici.
Nel paragrafo “HAARP – Un sistema di armamenti con effetti devastanti sul clima” viene scritto:
[quote]”Lo HAARP può essere impiegato per molti scopi. Manipolando le proprietà elettriche dell’atmosfera si diventa in grado di porre sotto controllo forze immani. Facendovi ricorso quale arma militare, le conseguenze potrebbero essere devastanti per il nemico.”
“Il progetto consente anche di migliorare le comunicazioni con i sommergibili e di manipolare la situazione meteorologica globale.”
“Il sistema HAARP può provocare mutamenti delle costanti meteorologiche. Esso può anche influenzare tutto l’ecosistema […]”[/quote]
Oltre all’aspetto puramente militare, la relazione ne analizza anche gli aspetti ambientali:
[quote]”HAARP è un progetto di ricerca in cui, attraverso impianti basati a terra e una serie di antenne, ciascuna alimentata da un proprio trasmettitore, si riscaldano con potenti onde radio parti della ionosfera. L’energia così generata riscalda talune parti della ionosfera provocando buchi e lenti artificiali.”
“Un’ulteriore seria conseguenza del sistema HAARP sono i buchi ionosferici causati dalle potenti onde radio inviate. La ionosfera ci protegge dalle radiazioni provenienti dal cosmo. Si spera che i buchi giungano a riempirsi nuovamente, ma le esperienze compiute con i mutamenti dello strato di ozono puntano in direzione contraria. Ciò significa che esistono buchi non indifferenti nella fascia protettiva della ionosfera.[/quote]
La relazione è molto articolata e la versione integrale è [url=http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+REPORT+A4-1999-0005+0+DOC+XML+V0//IT]online[/url] sul portale del parlamento europeo.
Inoltre c’e da dire che i diretti interessati, interpellati sull’argomento, preferirono tacere:
il 5 febbraio 1998, infatti, la Sottocommissione “Sicurezza e Disarmo” del Parlamento Europeo tenne un’audizione in cui si parlò anche di HAARP dove furono invitati i rappresentanti della NATO e degli USA che, sorprendentemente, preferirono non partecipare. Nella stessa relazione dell’Europarlamento si legge
[quote]”La commissione deplora che gli USA non abbiano inviato nessuno all’audizione e non abbiano approfittato dell’occasione per commentare il materiale presentato.” [/quote]
Boh…