[quote]Il Wing Chun o Wing Tsun (cinese: 永春, pinyin: yǒng chūn, Eterna Primavera – vengono anche utilizzati altri ideogrammi con lo stesso suono: 咏春 e 泳春) è uno stile di kung-fu derivato dal sistema di Shaolinquan (Siu Lam in una pronuncia Cantonese) del sud della Cina e presenta alcuni tratti tipici degli stili di quest’area geografica (Nanquan). Il nome è l’abbreviazione di Wing Chun Kuen (永春拳, Pugilato dell’Eterna Primavera).[/quote]

Oggi vorrei parlarvi di un’arte marziale derivata dal più famoso “[url=http://img.chan4chan.com/img/2009-10-17/1255783104664.jpg]kung-fu[/url]”, il “Wing Chun” (o “Wing Tsun”).
Questa disciplena, secondo me, è di una spettacolarità assurda. Non tanto per i movimenti o i colpi ben assestati, quanto per la velocità impressionante dei pugni (degna del miglior “fulmine di Pegaso”) dei calci e delle proiezioni.
Un’altra cosa che mi ha colpito è che l’allenamento si basa tutto sulle “reazioni”. Mi spiego meglio: ci sono solo pochissime tecniche di base che vengono combinate inconsciamente a seconda delle necessità. Minimo sforzo, massimo risultato.

[url=http://it.wikipedia.org/wiki/Wing_Chun]Wiki[/url]
[url=http://www.wingtsun.it/]Sito italiano[/url]