Ricercatori dello [b]Scripps Research Institute[/b] hanno ricostruito la struttura 3D di un [b]adenovirus[/b] a risoluzione atomica.
E’ la struttura molecolare più grossa risolta finora ([b]150 MDa[/b]).
Gli adenovirus sono una classe di virus a dsDNA con capside icosaedrico. Nell’uomo possono provocare raffreddore, congiuntivite, gastroenterite, con bassa pericolosità, che può tuttavia aumentare in caso di pazienti immuno-compromessi.
La comprensione della struttura a risoluzione atomica del virus nella sua completezza è una grande innovazione:
1) Uno studio così complesso ha permesso di portare avanti le [b]conoscenze[/b] nella cristallizzazione e risoluzione di grossi complessi proteici, ora applicabili anche ad altri virus o strutture cellulari.
2) Non si hanno [b]cure mirate[/b] contro il virus del raffreddore, si mira a curare i sintomi, il che non è una vera cura; ora si può studiare molecole efficaci contro il virus, portando ad un “antibiotico” specifico o ad un vaccino.
3) L’adenovirus è impiegato negli studi per la [b]terapia genica[/b] come vettore. Una delle grosse difficoltà consiste nel modificare adeguatamente il virus per aumentare l’efficacia e la precisione nell’infettare le cellule malate da “riparare”. La struttura completa può sicuramente aiutare a superare questi ostacoli.
[url=http://www.sciencemag.org/cgi/content/short/329/5995/1026]Pubblicazione[/url] su Science, [url=http://www.sciencemag.org/cgi/content/figsonly/329/5995/1071]link[/url] alle immagini (si può apprezzare la perfezione geometrica e la regolarità del capside).
[url=http://www.scripps.edu/newsandviews/e_20100830/adenovirus.html]Link[/url] a al Scripps Research Institute.