[image]http://api.ning.com/files/j2ZYs1OgVRvDloH7u7m10fMCSEc7S3GAIfneblOkZLUFdTfpGHgoIJRIqOvCU6YcPjSZ4avyxSZWIwChlJ7xXfd7N3fq7y73/ninjas.jpg[/image]
Non mi sarei meravigliato se ci fossero state anche delle tartarughe mutanti…
[quote]Aveva tutta l’aria di essere una preda facile: un ragazzo da solo, in un treno, a notte tarda. E così, quando il giovane è sceso dal treno a Kingswood, a ovest di Sydney, tre uomini si sono subito avvicinati a lui, intimandogli di consegnare il portafoglio. Il 27enne, studente di medicina tedesco, non ha ubbidito all’ordine e ha cercato di allontanarsi. I rapinatori, però, lo hanno seguito, gli hanno sbarrato la strada in una via poco illuminata, lo hanno circondato e iniziato a minacciare e colpire. Spazio per scappare in quel momento non ce n’era. I tre lo hanno costretto a consegnare il cellulare e l’iPod.
Tutto finito? No. Come racconta il Sydney Morning Herald, infatti, proprio in quel punto della città ha sede una scuola di ninja. Un allievo di ninjitsu ha notato l’attacco e ha chiamato in aiuto l’insegnante e gli studenti di arti marziali. Che senza pensarci un attimo si sono lanciati sugli avventori, urlando e con fare minaccioso. Colti alla sprovvista e quantomai spaventati, i malviventi si sono subito dati alla fuga. «Avrebbe dovuto vedere le loro facce appena ci hanno visti, in abiti neri e con le cinture ninja», ha commentato Kaylan Soto, cintura nera della scuola d’arti marziali giapponese Ninja Senshi Ryu, che allena i futuri guerrieri ninja. «Penso che stiano ancora scappando», ha aggiunto. Non del tutto: giovedì sono stati fermati due sospettati di 16 e 20 anni, ha riferito la polizia. Il terzo è ancora in fuga. Il giovane studente tedesco, invece, ha riportato solo qualche leggera ferita. Grazie soprattutto al provvidenziale intervento.[/quote]
da Corriere.it