Ranxerox, il robot coatto
Strano che sulla Lega non sia ancora stato adeguatamente celebrato, ma Ranxerox è sicuramente uno dei fumetti più innovativi, geniali, violenti e corrosivi che il nostro paese abbia mai generato.
Ideato da Stefano Tamburini, con la collaborazione di Andrea Pazienza e Tanino Liberatore (e che catso volete di più!?) sulle pagine di Cannibale e poi di Frigidaire, il robot Ranxerox (prima si chiamava Rank Xerox, perchè fatto con pezzi di fotocopiatrice, ma la premiata ditta non l’ha presa bene) e quella zoccoletta tossica della sua padrona Lubna sono un concentrato di cattiveria, violenza, sesso droga rocknroll che non potete perdervi!
Intervista a Tamburini su RaiTre.
Video su qoob.tv.