Comparto Territoriale ad Elevata Sostenibilità Idrica: il primo sorge in Piemonte
La regione del Piemonte, colpita da una grave siccità nel 2022, è stata scelta per ospitare questo innovativo progetto.
Nasce in Piemonte il primo progetto pilota italiano per un Comparto Territoriale ad Elevata Sostenibilità Idrica, sviluppato dall’Associazione Irrigazione Est Sesia (A.I.E.S.) in collaborazione con Assoreca. Il progetto mira a superare la competizione tra i settori agricolo, industriale e civile, favorendo invece una gestione sinergica della risorsa idrica, considerata fondamentale in un contesto di crisi climatica.
La regione del Piemonte, colpita da una grave siccità nel 2022, è stata scelta per ospitare questo innovativo progetto, che punta a integrare le diverse richieste d’acqua in modo sostenibile. La zona selezionata per il progetto pilota si trova a Trecate e Cerano, nella provincia di Novara, dove devono coesistere pozzi di petrolio, piattaforme logistiche e la tradizionale risicoltura. Sarà implementata una sensoristica avanzata per monitorare gli impatti delle diverse attività sugli equilibri idrici.
L’obiettivo dell’A.I.E.S. è mettere a disposizione della comunità il loro know-how accumulato nel tempo per sviluppare un sistema di gestione delle risorse idriche ispirato ai principi dell’economia circolare. Il progetto, infatti, vuole rappresentare un primo passo verso la costruzione di un sistema idrico del futuro che non si limiti solo al territorio piemontese, ma possa essere replicabile in tutto il Paese.
Il Comparto Territoriale ad Elevata Sostenibilità Idrica è stato concepito da Assoreca, un’associazione che rappresenta aziende italiane impegnate nei settori ambiente, sicurezza, energia, salute e responsabilità sociale. Essa ha dedicato un gruppo di lavoro alla sostenibilità idrica, sviluppando linee guida per l’applicazione del progetto, e ha scelto l’A.I.E.S. come partner chiave per la sua realizzazione.
Il territorio di Trecate e Cerano è stato selezionato per le diverse esigenze d’uso dell’acqua nelle attività civili, industriali e agricole. L’A.I.E.S., forte della conoscenza capillare della zona e dell’esperienza di oltre 100 anni di attività, eseguirà sopralluoghi necessari per la concretizzazione del progetto, con l’obiettivo di presentarlo al salone Ecomondo nel prossimo Novembre.
Questo ambizioso progetto rappresenta un importante passo avanti nella gestione sostenibile delle risorse idriche in Italia, puntando a un modello circolare ed efficiente di gestione che coinvolge tutti gli attori interessati in modo sinergico.
