Avrete già letto ovunque a questo punto dell’annuncio di questa notte di Sony: la Playstation 4 sta arrivando e promette molto bene. E’ anche vero però che Sony ci ha trollato tutti pesantemente, non mostrandoci la console e lasciandoci in sospeso fino alla prossima E3 di Los Angeles il prossimo giugno.
Altri stanno già scrivendo o hanno già scritto su altri siti le caratteristiche tecniche e le peculiarità (almeno quel poco che sappiamo) della nuova Playstation.
Io vi racconto la nottata, passata con un occhio chiuso e uno aperto, tra risate e bestemmie
La giornata di ieri è cominciata malissimo: sveglia all’alba per fare degli esami del sangue. Io odio svegliarmi alle sei. E quando mi sveglio alle sei la giornata è sempre all’insegna della bestemmia. E’ inevitabile.
Ma ieri era il grande giorno che tutti i tech blogger aspettavano da un paio di settimane: A New York la Sony presentava la nuova Playstation, mica cazzi.
Ho sonno, ma l’evento di inizio anno sta cominciando, epic times, figata, preparo i pop corn, la mia ragazza è rimasta a dormire dai suoi genitori, sono da solo in appartamento…
Luci soffuse che… che mi viene già duro!
Ho lasciato il portatile in ufficio, ma sono comunque armato: ho il mio iphone e il mio Nexus 7, voglio guardare lo stream sul Nexus con Ustream e intanto scrivere cazzate sul mio Google+ con i miei follower, cosa potrà mai andare storto?
Scarico l’app di uStream, la installo, la lancio. L’evento è già li che mi aspetta. Non solo: Sony ha addirittura creato diversi canali in lingua, con degli interpreti che tradurranno l’evento in diretta! epic!
Connection error.
Could not connect to Ustream.
Ho visto probabilmente i primi trenta secondi dell’evento senza problemi e poi è arrivata la morte. Lag suprema, buffering continuo, errori di connessione.
Ci si è messa ovviamente anche la merdosissima app di Ustream per Android: non solo è instabile come poche, con crash ad ogni tap, ma si è ostinata per tutta la notte a streamare a 720p, senza nessuna possibilità di abbassare la qualità del video, una roba che mi ha fatto incazzare come pochi.
Sale la bestemmia
Ma non è un problema! sono rimasto sveglio per guardare un evento live e ora mi ritrovo a seguire il diavolo di live blog di Polygon, non è un problema Ustream.
Mi ritrovo ad avere da una parte il tablet in costante e inutile buffer e dall’altra il live blog sull’iPhone. Almeno posso ridere dei commenti sul canale italiano di Ustream, molto risi:
Mentre rido a BestemmiaLand mi tengo informato grazie ai vari live blog e al poco che riesco a vedere tra un buffer e l’altro.
Hardware
La presentazione parte con l’hardware della nuova Playstation, sarà un hardware standard, abbiamo ascoltato gli sviluppatori, utilizzeremo un’architettura x86-64…
Dopo il delirio causato dallo stramaledetto Cell processor che ha in pratica ucciso il primo anno (e oltre) della Playstation 3 perché tutti gli sviluppatori hanno impiegato mesi e mesi a capire come svilupparci sopra decentemente… era il minimo Sony, almeno hai dimostrato di imparare dai tuoi errori.
Almeno abbi la decenza però di non far passare questa cosa come se sia una scelta innovativa: Ascoltare gli sviluppatori e creare una piattaforma su cui sia semplice sviluppare dovrebbe essere la base, ma amen, non polemizziamo.
In realtà alla fine viene fuori pochino, quello che sappiamo dell’hardware è questo:
- x86-64 AMD “Jaguar” 8-core CPU
- “Enhanced” AMD next-gen Radeon GPU
- CPU/GPU on the same die
- 8 GB unified GDDR5 RAM
- On-board hard drive (no size announced)
- Blu-ray optical drive
- USB 3.0
- Bluetooth 2.1
- Gigabit Ethernet
- 802.11b/g/n wifi
- HDMI, analog video, digital optical audio
Altra questione è il nuovo controller, il DualShock 4. Era già uscita “casualmente” una foto dello stesso la scorsa settimana, quello mostrato ieri ne è praticamente la copia esatta, con semplicemente un design più raffinato.
Riprende le stesse basi che il DualShock mantiene da quando è nato oltre venti anni fa. Hanno però aggiunto un po’ di fighetterie:
- Rumble migliorato
- Latency migliorata
- Touchpad
- Share button
- Headphone jack
- Lightbar per un nuovo PS Eye motion control
Mi pare un buon risultato. E’ tutto da vedere e da provare chiaramente. Sembra che abbiano corretto gli odiatissimi grilletti ad esempio.
Il touchpad è una fighetteria che potrebbe aprire interazioni interessanti, vedremo.
Stesso discorso per la Lightbar, mi ha imbarzottito, ma non hanno spiegato praticamente nulla: Il nuovo Move PS Eye sarà come il vecchio? a guardare questa foto pare di no:
Io li ci vedo due camere e quindi forse avrà funzionalità simili al Kinect di Microsoft? Non si sa.
Share & Social
L’unico aspetto che hanno sviscerato approfonditamente è tutta questa menata dello share, questo concetto del “video che è il nuovo screenshot”, una roba sembra pensata appositamente per giustificare l’acquisizione la scorsa estate di Gaikai.
Succede infatti che sale sul palco David Perry, o DP, o Double Penetration come lo chiamano nell’ambiente
Ho avuto il piacere di conoscere mister Earthworm Jim cinque o sei anni fa, quando eravamo in cerca di un publisher e a Parigi fummo ad un passo dal firmare con una rediviva Acclaim che all’epoca aveva come direttore creativo proprio Perry.
Finì che non firmammo, la nuova Acclaim chiuse dopo poco e David si riciclò per l’ennesima volta scovando un paio di ragazzini che stavano sviluppando una tecnologia simile a quella che ha reso celebre OnLive, quel “cloud gaming” che sembrava tanto il futuro un po’ di anni fa, ma che ancora aspettiamo.
Mentre vedevo OnLive eiaculare alle varie GC, GDC ed E3, ho perso completamente di vista Double Penetration dandolo per perso… d’altronde si era avventurato in un clone di un servizio “leader” come OnLive, mi pareva un fail clamoroso…
E invece il fail vero l’ha fatto OnLive che con il passare degli anni si è rivelato quello che è tutt’ora il Cloud Gaming: una bella promessa su carta che però tecnicamente non si è mai realizzata per motivi vari: banda, potenza di calcolo, insostenibilità della baracca in generale.
Succede però che David conosce tutti ed è uno che solitamente non lo prende, lo da.
E infatti riesce a vendere la “sua” Gaikai niente meno che a Sony che, evidentemente, aveva già in mente qualcosa di simile per la sua nuova Playstation.
Gran colpo per DP e per i due ragazzini che hanno sviluppato Gaikai, niente da dire.
I problemi del Cloud Gaming però non spariscono certo automagicamente solo perché hai Sony alle spalle.
La Playstation 4 promette un chip dedicato che in pratica streama online la tua partita. Alla pressione del tasto dedicato “share” sul nuovo controller potrete mandare online live (con una collaborazione con i miei nuovi amici di Ustream, niente meno!) la vostra partita.
La potranno vedere i vostri amici, oppure potrete rendere il tutto pubblico. Non solo: chi vi guarda (ed è autorizzato) potrà inviarvi messaggi in tempo reale o addirittura prendere il controllo del gioco in remote play, come se fosse appunto un amico seduto sul divano affianco a voi.
Il remote play va oltre nell’integrazione con la moribonda Playstation Vita: Si potranno giocare tutti i giochi della PS4 sulla Vita in remoto via internet, in pratica la PS4 diventa un server Gaikai e streama il gioco alla vostra PS Vita.
Tutto bellissimo sulla carta, ma come funzionerà in Italia con le nostre connessioni? Un paese dove abbiamo delle ADSL con 256 o al massimo 512Kbps di upload?
Dai, non scherziamo.
E’ evidente che tutti o quasi questi aspetti share e sociali ce li possiamo scordare in Italia, ho passato tutta la mezz’ora buona di presentazione su questi aspetti a pensare “e ‘sti cazzi, passiamo oltre per cortesia”.
Retrocompatibilità
Ah e per quanto riguarda la retrocompatibilità, che ovviamente vista la nuova piattaforma tecnologica ci possiamo scordare sulla PS4 e che molti si aspettavano arrivare proprio grazie al Cloud Gaming di Gaikai… DP ha lanciato un inutile sassolino, parlando di obbiettivi a lungo termine e dicendo che stanno “esplorando la possibilità” di riuscire a portare il catalogo PS3 sulla PS4 grazie allo streaming… LOL, ma almeno taci dai, fammi il piacere.
La Playstation 4 non sarà retrocompatibile con la Playstation 3, poche pippe, tenetevi la vostra PS3 se volete continuare a giocare ai suoi giochi. Punto.
Giochi
Terminato l’infinito pippone sul social ecco che arriva quello che nessuno si aspettava: la presentazione di nuovi giochi per la Playstation 4.
Voglio dire, tutti si aspettavano da questa presentazione che venisse fuori l’hardware e tante promesse, ma non certo che facessero vedere del gameplay…
La verità alla fine sta nel mezzo.
Quello che abbiamo visto è una serie di promesse, ben poco gameplay. Quel poco che hanno mostrato erano tech demo, video o roba che girava evidentemente non sulla PS4, ma su un PC molto tirato.
Queste presentazioni infinite con gli sviluppatori che salgono sul palco uno alla volta sono una pena totale per chi guarda.
Troppo lunghe, quasi mai vera “ciccia” mostrata, lo ripeto: un sacco di promesse e tech demo, ma niente di più.
Ovviamente un paio di eccezioni ci sono:
Killzone Shadow Fall
Watchdogs
L’unica vera sorpresa è stato vedere salire sul palco Chris Metzen.
L’ho visto e ho pensato, come tutti del resto, what the fuck?!? In quei minuti prima che arrivasse al punto ho pensato di tutto: Una nuova IP? Un nuovo MMORPG su Playstation? World of Starcraft? Dai ti prego, WoS! WoS! WoS!
Alla fine è venuto fuori che hanno portato Diablo 3 su Playstation 3 e Playstation 4. Grazie del nulla, avanti un altro.
E’ vero però alla fine della fiera che Sony avrà una line up veramente impressionante al lancio della Playstation 4. Dai grandi publisher agli indipendenti (JBlow ha mollato iOS e PC per il suo The Witness e sarà lanciato su PS4!)
Titoli Già Annunciati:
– Watch Dogs
– Destiny
– Final Fantasy ? (verrà annunciato all’E3) (esclusiva)
– Killzone Shadow Fall (esclusiva)
– Infamous Second Son
– Drive Club (esclusiva)
– Diablo 3 (esclusiva)
– The Witness
Titoli che verranno annunciati probabilmente all’E3 o al TGS:
– GTA V
– Metal Gear Solid 5 (esclusiva)
– Uncharted 4: Drake’s New Beginning (esclusiva)
– The Last Guardian (esclusiva)
– God of War IV (esclusiva)
– Heavy Rain 2 (esclusiva)
– Gran Turismo 6 (esclusiva)
– LittleBigPlanet 3 (esclusiva)
Vedere tutti i nomi che sono passati ieri notte e pensare a tutti quelli che arriveranno ti fa capire quanto Sony abbia negli anni investito sugli sviluppatori. E ciò è molto bene.
Va bene, ma la Playstation dov’è?!?
Oramai assuefatto dal pippone dei giochi mi ero ormai scordato che questa diavolo di Playstation… ancora non l’avevano fatta vedere.
Torno un attimo quindi a BestemmiaLand per vedere che dicono i compagni dell’arcidiocesi di Ustream… non sono contenti.
Sarà che sono due ore che ci sorbiamo questa presentazione, sarà che l’interprete italiana è a dire poco imbarazzante, sarà che sono le fottute due di notte… ma i ragazzi sono parecchi incazzati.
E proprio mentre stai pensando che è arrivato il momento di mostrare la console, proprio mentre sei li con la tua bella erezione dovuta al controller, alle esclusive, a Watch Dogs (seriously, comprare al day 1!), a David Cage, ai nuovi engine…
Così. L’evento è finito così. Improvvisamente. Senza preavviso. 600.000 spettatori su Ustream erano pronti a vedere la nuova meraviglia di Sony e hanno ricevuto un bel “coming holiday 2013” in faccia.
Coito interrotto #playstation2013
— Antonio Moro (@itomi) February 21, 2013
Una secchiata di ghiaccio nella schiena durante un rapporto sessuale promettente. Un coito interrotto alla bastarda.
Evidentemente Sony non è pronta o non vuole mostrare l’aspetto della sua console. Sarà perché non vuole che la si valuti unicamente dal suo design? Sarà che ci stanno ancora lavorando a pochi mesi dal suo rilascio?
Sarà che questo evento l’hanno tirato in piedi in un paio di settimane unicamente per riuscire ad arrivare prima di Microsoft?
L’unica cosa che sappiamo è che dovremo aspettare fino a giugno per vedere la nuova Playstation. Sarà infatti alla prossima E3 di Los Angeles che Sony presenterà, per davvero, la sua nuova console.
E mi aspetto di sapere tutto, di fare tutto, non solo del buon petting, grazie Sony.