L’influenza aviaria muta e infetta i maiali
Il virus H5N1, l’influenza aviaria, si trasmette dagli uccelli infetti all’uomo, ma non da uomo a uomo, evitando rischi di pandemie gravissime (il 60% degli infetti muore).
E’ stato trovato un ceppo mutato di H5N1 che è in grado di infettare i maiali. I maiali sono molto simili a noi dal punto di vista biochimico (e non solo, vedi Cald… ehm, ok forse è ot) e spesso virus dei maiali mutano (infettando uomo e permettendo la trasmissione diretta uomo-uomo) e ci sterminano, vedi influenza “suina” H1N1 del 2009 (14378 morti in 171 stati diversi, che comunque è qualche centinaio di volte meno mortale della comune influenza stagionale: 0,029 per mille malati).
Tra il 2005 e il 2007 c’è stato un picco di maiali malati di H5N1, il 7,4% ne risultava infetto, non mostrando sintomi.
In un maiale il virus è mutato e riusciva ad attaccarsi ad un recettore del naso del porco uguale a quello umano.
I maiali vanno tenuti d’occhio, anche quelli al gov… (ehm, ot).
Via NewScientist.