Il primo film della mia vita è stato Biancaneve e i sette nani, avevo 3 anni. L’effetto è stato devastante: non volevo più uscire dalla sala e ho costretto i miei poveri genitori a vederlo due volte. La gioia che mi ha dato vedere delle immagini in movimento su un grande schermo è stata pari soltanto a quella che ha suscitato in me un'altra scoperta “giovanile”, quella del gelato (per la cronaca: di anni non ne avevo nemmeno 1 ed era una coppetta crema e panna). Poi sono cresciuta, ora anche altre cose mi danno gioia, ma ho fatto della passione per il cinema (e le serie tv) il mio lavoro. In un'altra vita (non tanto lontana) ero un dottore, oggi scrivo di mondi di celluloide per Deejay, TvZap, Movieplayer e Lega Nerd.