Una galassia nana è appena stata scoperta, si tratta della dw1322m2053 soprannominata Hedgehog che stando a quanto emerso da studi e analisi potrebbe essere la più solitaria di tutto l’universo. A catturare particolarmente l’attenzione degli studiosi è stato infatti non solo il suo isolamento ma anche la mancanza di attività di formazione stellare. Ma, cosa sappiamo sulla galassia in questione? Hedgehog si trova a 7,8 milioni di anni luce, e di preciso a 3,3 milioni di anni luce dalla più vicina galassia e 2,2 milioni in più da un gruppo galattico.
Gli studiosi negli anni hanno avuto modo di rilevare galassie presenti a miliardi di anni luce di distanza, e proprio per tale motivo la convinzione è sempre stata che almeno fino a 10 milioni di anni luce l’universo locale fosse stato completamente mappato. La recente scoperta della galassia Hedgehog ha però svelato che vi sono delle galassie nane relativamente vicine e non conosciute.
Alcune informazioni sulle galassie nane
Molte galassie nane vengono definite quiescenti, termine con il quale si fa riferimento all’interruzione di formazione delle stelle. Il motivo sembrerebbe essere legato alla sottrazione, nel corso di incontri con le galassie più grandi, di gas utile alla formazione stellare. Oppure per l’esaurimento di tale gas a causa di precedenti esplosioni. Lo studente Jiaxuan Li, che si è laureato alla Princeton University, faceva parte di un team di ricerca delle galassie nane in orbita attorno alla galassia a spirale NGC 5068 quando ad una distanza stimata di 17 milioni di anni luce hanno notato la presenza della galassia Hedgehog. Nonostante la sua buona direzione questa galassia non sembrava riuscire ad adattarsi e questo ha portato il team a pensare che forse gli strani schemi che la caratterizzavano erano legati al fatto che si trovava così vicino da poter vedere degli ammassi di stelle o delle stelle singole.
Tramite un esame effettuato utilizzando uno strumento ben preciso è stato possibile scoprire che la galassia si trovava a soli 7.8 milioni di anni luce di distanza. Successive analisi hanno portato gli studiosi a pensare che in Hedgehog probabilmente non si verificano delle formazioni stellari da 100 milioni di anni almeno. Nella parte ultravioletta dello spettro infatti appare invisibile e ciò significa che non vi sono stelle giovani. Inoltre non sono state nemmeno rilevate delle corsie di polvere dietro alle quali le stelle potrebbero nascondersi.