Questa settimana, l’aeronautica cinese ha svelato nuove armi, tra cui un caccia stealth avanzato e un drone d’attacco, evidenziando la crescente capacità della Cina di sfidare la presenza militare statunitense nell’Asia-Pacifico. La presentazione pubblica del caccia J-35A e di altri sistemi d’arma è avvenuta durante l’Airshow China, un evento di punta a Zhuhai per celebrare il 75° anniversario della fondazione dell’aeronautica militare cinese. Questo traguardo segna un passaggio chiave nella campagna del presidente Xi Jinping per modernizzare l’Esercito Popolare di Liberazione e rafforzare la posizione strategica del Paese.
La sorprendente dimostrazione del caccia J-35A
Durante la cerimonia inaugurale, il J-35A ha eseguito un volo dimostrativo che ha impressionato il pubblico con una ripida salita e manovre spettacolari, come mostrato dalle riprese della televisione di stato. Oltre al caccia stealth, sono stati esposti altri nuovi sistemi, tra cui il drone di ricognizione e attacco “Jiu Tian” e il sistema HQ-19 anti-missile balistico, che rappresentano l’avanzamento delle capacità aeree e di difesa della Cina. Anche se molti dettagli tecnici rimangono sconosciuti, i media cinesi sostengono che queste armi testimoniano i progressi sostanziali raggiunti da Pechino in campo bellico.
La sfida con gli USA per il Pacifico
La posta in gioco è altissima: la recente dimostrazione testimonia ancora una volta la crescente volontà della Cina di affermarsi come potenza militare regionale, con un arsenale che sembra sempre più progettato per contrastare l’influenza degli Stati Uniti in Asia.