Grazie al James Webb Space Telescope (JWST) della NASA è stato individuato un tipo completamente nuovo di pianeta alieno. Si tratta di un lontano “mondo a vapore” acquoso composto quasi interamente da vapore acqueo caldo.
Come spiegato in un nuovo studio pubblicato su The Astrophysical Journal Letters, il pianeta soprannominato GJ 9827 è due volte più grande della Terra e si trova a circa 100 anni luce di distanza. Questo tipo di pianeta caldo e vaporoso è stato a lungo teorizzato dagli scienziati, ma non erano mai riusciti a trovare una conferma. Per questo motivo la recente scoperta effettuata dal telescopio James Webb si rivela essere senza precedente e particolarmente importante nel mondo della ricerca sui pianeti abitabili al di fuori del sistema solare.
Il telescopio James Webb ha scoperto il primo “mondo a vapore” alieno: lo studio
Il coautore dello studio Ryan MacDonald, astrofisico della NASA Sagan Fellow e dell’Università del Michigan, ha dichiarato:
Ora stiamo finalmente spingendo verso il basso ciò di cui sono fatti questi mondi misteriosi con dimensioni comprese tra la Terra e Nettuno, per i quali non abbiamo un esempio nel nostro sistema solare. Questo è un passo decisivo verso l’individuazione di atmosfere su esopianeti abitabili negli anni a venire.
Ciò che rende GJ 9827 così significativo non è solo la sua strana atmosfera simile al vapore, ma il peso delle molecole di cui è composto. Secondo lo studio in questione, quasi tutti gli esopianeti di tali dimensioni scoperti dai ricercatori sono costituiti da molecole più leggere, come l’idrogeno e l’elio.
Osservando GJ 9827, i ricercatori hanno potuto utilizzare un metodo denominato spettroscopia di trasmissione per determinare che le molecole della sua atmosfera sono più pesanti, proprio come quelle della Terra. Anche se questo pianeta non sembra in grado di sostenere la vita come la conosciamo, potrebbe però rivelarsi di aiuto nella ricerca di altri pianeti abitabili.