OpenAI ha recentemente siglato un’importante linea di credito revolving da 4 miliardi di dollari, portando la sua liquidità totale a oltre 10 miliardi di dollari, come riportato da CNBC. Questa notizia segue la chiusura di un round di finanziamento che ha valutato l’azienda a 157 miliardi di dollari.
OpenAI ha raccolto 6,6 miliardi di dollari da una serie di investitori, tra cui grandi società tecnologiche e firme di investimento come JPMorgan Chase, Citi, Goldman Sachs, Morgan Stanley e altri.
Una nuova boccata d’ossigeno
La linea di credito base è fissata a 4 miliardi di dollari, con un’opzione per aumentarla di ulteriori 2 miliardi. Questo prestito è senza garanzie e OpenAI potrà utilizzarlo per un periodo di tre anni, con un tasso d’interesse pari al SOFR (Secured Overnight Financing Rate) più 100 punti base, portando il costo effettivo al 6% sul denaro preso in prestito immediatamente. L’accesso a questi fondi dimostra la crescente fiducia degli investitori nelle prospettive di crescita di OpenAI, soprattutto in un momento in cui l’azienda continua a spingere nel settore dell’intelligenza artificiale su larga scala.
Il credito revolving, in parole semplici
Una linea di credito revolving è un tipo di prestito che funziona in modo simile a una carta di credito. In parole semplici, un’azienda o un individuo ha a disposizione una somma massima di denaro che può utilizzare e rimborsare in modo flessibile, più volte nel tempo. Ogni volta che si prende in prestito una parte del denaro disponibile, si paga solo l’interesse sulla somma effettivamente utilizzata, e una volta restituita quella parte, si può nuovamente accedere alla stessa quantità di denaro.