Finalmente i potterhead hanno il tanto atteso e richiesto nuovo videogioco sullo “sport magico” per eccellenza. Harry Potter: Campioni di Quidditch è disponibile dal 3 settembre, in edizione Digital Standard e Deluxe, su Xbox, PC (tramite Steam ed Epic Games Store) e PlayStation. L’edizione fisica Deluxe sarà disponibile per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X e Xbox One a partire dall’8 novembre, mentre la versione Nintendo Switch sarà disponibile durante il periodo natalizio. Ma come funziona il gioco? È a pagamento? Ci saranno bonus particolari? Vi raccontiamo tutto nella nostra anteprima.

Costi e bonus digitali

È interessante notare come l’edizione digitale Standard uscirà a 29,99€, mentre le edizioni digitale e fisica Deluxe a 39,99€. I giocatori che effettuano il preordine del gioco riceveranno la skin per la scopa Firebolt Supreme.
Inoltre, la Standard Edition di Harry Potter: Campioni di Quidditch sarà disponibile senza costi aggiuntivi per tutti i membri PlayStation Plus, dal 3 al 30 settembre, insieme alla skin per la scopa Firebolt Supreme, che sarà disponibile come pacchetto riscattabile durante lo stesso periodo. I membri PS Plus che scaricano il gioco a settembre continueranno a godere dell’accesso al gioco fino allo scadere dell’abbonamento. Inoltre, Warner Bros. Games ha preposto alcuni bonus iniziali.

Uno ha per protagonista Sebastian Sallow, probabilmente l’NPC più apprezzato di Hogwarts Legacy: per sbloccare la sua skin e quella della scopa Moontrimmer basterà possedere l’Action RPG e collegare l’account di gioco di entrambi i titoli all’account WB Games. Chi invece seguirà le dirette Twitch dei giocatori, per tutto il mese, avrà la possibilità di riscattare un codice per avere un bundle di lancio che contiene un berretto, una maglia e una speciale scopa, la Stormrider Typhoon. Basterà acquistare o donare due sottoscrizioni agli streamer del gioco per averne un codice.

Che rapporto c’è con Hogwarts Legacy?

A parte il bonus di cui sopra, nessuno: si tratta di un titolo stand-alone ambientato nel mondo magico, con riferimenti specifici al periodo della saga principale, ma in cui potranno essere disponibili le skin di personaggi presi da altri periodi storici o da altri giochi Portkey Games. Ad ogni modo, Hogwarts Legacy non lo incorporerà come DLC o modalità aggiuntiva: il Preside Black non tornerà indietro nella sua decisione di non tenere il campionato di Quidditch scolastico.

Afferma Farren Fox, Creative Director di Ubroken Studios:

Dall’inizio dello sviluppo abbiamo riconosciuto che il Quidditch, con le sue profonde radici nella tradizione del mondo magico, meritava un gioco costruito da zero che catturasse veramente il suo spirito competitivo e offrisse un’esperienza autentica. Sapevamo che creare un gioco indipendente sarebbe stato essenziale per concentrarsi sulle meccaniche e funzionalità uniche del Quidditch, garantendo un’esperienza ricca e immersiva che i fan possano veramente godersi.

Quidditch: lo sport magico di Harry Potter cambierà nome nel “mondo reale” Quidditch: lo sport magico di Harry Potter cambierà nome nel “mondo reale”

Ci saranno microtransazioni e costi aggiuntivi?

Assolutamente no! Secondo alcune indiscrezioni non confermate, il gioco sarebbe potuto essere un Game as Service gratuito con microtransazioni e season pass sul modello di MultiVersus, ma Portkey Games ha infine deciso che, una volta acquistato o acquisito il gioco, non ci sarebbero stati contenuti a pagamento successivi.

Il Quidditch attraverso i secoli (e le nuove regole)

Il Quidditch è uno sport magico giocato su manici di scopa, dove due squadre si affrontano con lo scopo di ottenere più punti possibile. I punti possono essere ottenuti lanciando la Pluffa (la palla) attraverso gli anelli alla fine del campo o catturando il Boccino d’Oro (una minuscola palla dorata con fluttuanti ali argentate).

Ogni squadra è dotata di sette giocatori in quattro ruoli specifici: tre Cacciatori, un Portiere, due Battitori e un Cercatore. In single player si potrà passare da un membro del team all’altro in tempo reale, mentre in modalità multigiocatore si sceglierà tra una combinazione di ruoli: la partita vedrà la presenza di massimo altri tre giocatori umani e altrettanti bot nei ruoli vacanti. Dato che il Quidditch è uno sport con cinque secoli e mezzo di storia sulle spalle, ci sono stati diversi avvicendamenti nelle regole ufficiali.

In questo gioco, in particolare, sono state raffinate alcune “piccolezze” per rendere la giocabilità più equilibrata, rispetto a come era stato inizialmente ideato da J.K. Rowling, che quando ha iniziato a tratteggiare il Mondo Magico non è andata molto per il sottile… in Quidditch Champions catturare il boccino d’oro non concluderà la partita ma semplicemente assegnerà 30 punti… che comunque non sono pochi, considerando che il match si conclude a 100 e ogni goal vale 10 punti.

La modalità multigiocatore

In Multiplayer, i giocatori selezioneranno una tra tre combinazioni di ruoli (Cacciatore/Portiere, Cacciatore/Battitore o Cacciatore/Cercatore) e potranno alternarsi tra le due posizioni scelte durante il gioco, mentre il loro bot prenderà il controllo del ruolo rimanente.

Si potrà creare un team prima di una partita con i propri amici e andare online alla ricerca di altre squadre da sfidare o ci si può affidare al matchmaking, unendosi ad altri due giocatori sconosciuti. Anche in questo caso si potranno combinare due posizioni (Cacciatore/Portiere, Cacciatore/Battitore o Cacciatore/Cercatore) oppure, per i più ambiziosi, sarà possibile selezionare “Qualsiasi Ruolo” per riempire rapidamente un posto vuoto nella squadra.

La modalità Carriera

Oramai qualunque gioco sportivo deve contenere al suo interno una modalità Carriera di qualche tipo, che preveda la creazione di un proprio alter ego che parte dal basso per diventare un super campione. In Quidditch Champions la modalità Carriera significa partecipare a quattro entusiasmanti Coppe del Campionato. Si potrà giocare a tutte queste Coppe in modalità solitaria, con la possibilità di alternarsi tra le varie posizioni oppure fare squadra con un massimo di due amici per sfidare il computer insieme agli alleati bot.

I tornei includono la Burrow Cup, dove imparerai le basi del volo e l’addestramento alle posizioni, e naturalmente la Hogwarts House Quidditch Cup, che vedrà le quattro Case darsi battaglia sul campo da gioco. Un altro torneo è quello Tremaghi, variante Quidditch, dove si potranno selezionare le squadre di Beauxbatons e Durmstrang oltre a quella di Hogwarts. Infine, ecco la Coppa del Mondo, con 16 nazioni partecipanti.

Le scope e gli avatar: customizzazione per tutti i gusti!

Alcuni marchi di scope saranno familiari (come Nimbus e Firebolt) ma diversi altri brand e modelli, come Stormrider e Shooting Star, saranno disponibili, anche se non è ancora chiaro se ci sarà una completa coerenza con i modelli visti in Hogwarts Legacy.

Durante il gioco, si potranno collezionare nuovi modelli cosmetici (come la Nimbus 2000, 2001, ecc.) e Pietre di Luna per potenziare ogni set di scope prodotte.
Questi potenziamenti includono miglioramenti alla velocità massima, aggiornamenti della durabilità per aumentare la salute massima, miglioramenti dell’agilità per avanzare nella manovrabilità, derapata e altro ancora! Si potranno “pimpare” le scope a dovere, insomma.

Non solo le scope avranno statistiche migliorabili: sarà così anche per i personaggi, che guadagneranno punti abilità da spendere. Combinate, abbinate e sperimentate con questi punti per migliorare le statistiche e sbloccare mosse speciali per creare il proprio stile di gioco unico per ogni ruolo.

Come abbiamo detto, saranno sbloccabili diversi personaggi (o skin personaggio, non è ancora ben chiaro) iconici del franchise, e in più il gioco offrirà ampie opportunità questa opportunità di personalizzazione degli avatar, come da tradizione dei giochi Portkey, per un buon grado di flessibilità sugli abiti, le code delle scope, le acconciature e altro ancora. I giocatori potranno anche selezionare emote e pose di vittoria specifiche da usare durante le partite.

In sostanza, più si gioca e si vince più si sbloccheranno elementi, che poi potranno anche essere combinati nella Modalità Esibizione, che permetterà di giocare veri e propri Dream Match con qualsiasi squadra, contro qualsiasi squadra, a qualsiasi difficoltà, su qualsiasi mappa. Il gioco, lo ricordiamo, sarà disponibile su PlayStation e Xbox dal 3 settembre alle ore 13, mentre su PC dalle 15. In calce, trovate le specifiche tecniche consigliate per la versione PC.


Trovate questi e tanti altri sconti sul Canale Telegram dedicato alle Offerte di Multiplayer.it. Seguitelo per essere sempre aggiornati sulle ultime offerte!

Questa notizia contiene un link con affiliazione ad Amazon che può fruttare una commissione a LegaNerd.com.