La Corea del Sud celebra con orgoglio la creazione di KASA, agenzia spaziale coreana. Situata a Sacheon, nella provincia di Gyeongsang, l’inaugurazione si è svolta a circa 300 km da Seoul.
L’amministratore Yoon Young-bin ha tenuto un discorso ai 110 dipendenti, evidenziando gli obiettivi più importanti che hanno portato alla nascita di questa agenzia. L’intento principale è trasformare la Corea in un leader nella space economy, promuovendo un fortissimo ecosistema industriale a guida privata.
Il governo della Corea del Sud ha deciso di fondare l’agenzia nell’ambito di una più ampia strategia nazionale, puntando su ambiziosi traguardi tecnologici. Il discorso di Yoon Young-bin ha sottolineato come la costituzione di KASA rappresenti una svolta importante per il Paese.
Le ambizioni di KASA, l’agenzia spaziale coreana
KASA ha in programma di sviluppare un piano dettagliato per l’esplorazione spaziale, insieme a rilevanti investimenti nel settore privato. Un punto focale è lo sviluppo di un sistema di lancio riutilizzabile, destinato a competere a livello internazionale. Tra i progetti importanti, c’è la realizzazione di un nuovo sistema di posizionamento satellitare mondiale e il lancio del primo lander coreano sulla Luna entro il 2032.
Per il primo anno di attività, il governo ha previsto un finanziamento di 758,9 miliardi di won, pari a circa 513 milioni di euro. La struttura operativa raggiungerà un organico di 293 dipendenti, provenienti da varie agenzie nazionali e ministeri che in precedenza gestivano progetti spaziali. Operativa sotto il Ministero della Scienza e dell’Information Technology, l’agenzia è il frutto di una normativa voluta dal presidente Yoon Suk Yeol e approvata lo scorso gennaio.
La Corea del Sud mira a diventare la quinta potenza spaziale mondiale entro il 2045. Per raggiungere questo obiettivo, sosterrà oltre 2000 aziende aerospaziali innovative e creerà più di 500.000 nuovi posti di lavoro nel settore. La fondazione dell’agenzia spaziale coreana KASA rappresenta quindi un passo fondamentale verso un futuro di eccellenza nel campo spaziale.