I cloroplasti sono strutture responsabili della fotosintesi nelle piante che svolgono un ruolo cruciale nella difesa delle piante contro agenti patogeni virali e batterici, oltre alla loro funzione tradizionale di conversione della luce solare in energia. Uno studio condotto dall’Università della California, Davis, ha rivelato che questa funzione protettiva è correlata alla formazione di proiezioni simili a tubi chiamate “stromuli” nei cloroplasti.
Fino a questo studio, la funzione esatta degli stromuli e i geni coinvolti nella loro formazione erano sconosciuti. Tuttavia, la ricerca ha identificato una proteina chiave, la chinesina KIS1, associata alla formazione degli stromuli durante la risposta immunitaria delle piante. Gli scienziati hanno scoperto che la sovraespressione di KIS1 induce la formazione di stromuli anche in assenza di agenti patogeni, mentre le piante prive di KIS1 erano vulnerabili agli agenti patogeni.
L’importanza di questa scoperta risiede nel fatto che comprendere meglio come gli organelli come i cloroplasti aiutino le cellule vegetali nella difesa può contribuire a migliorare la resistenza delle piante agli agenti patogeni. Questo studio ha anche rivelato che la formazione degli stromuli richiede un sistema di segnalazione immunitaria intatto.
La ricerca ha rivelato un ruolo inaspettato dei cloroplasti nell’immunità delle piante, evidenziando come la formazione degli stromuli, guidata dalla chinesina KIS1, sia fondamentale per la difesa contro gli agenti patogeni. Questa scoperta apre nuove prospettive per la progettazione di piante più resistenti a livello cellulare, contribuendo alla sicurezza alimentare e all’agricoltura sostenibile.