Five Nights at Freddy’s uscirà a brevissimo nelle sale cinematografiche, ed un aspetto del film che desta qualche perplessità, è il fatto che sarà un horror da PG-13, cosa più unica che rara per il genere. La regista ha cercato di spiegarne le motivazioni.
Ecco le parole di Emma Tammi:
Abbiamo adottato l’approccio da PG-13 per questo progetto, perché c’è un pubblico molto giovane che adora FNAF, e non volevamo escluderlo.
Ed ha aggiunto:
Abbiamo cercato di spingere il più lontano possibile la tendenza horror del film, pur mantenendo la classificazione PG-13. Ciò significava che le uccisioni dovevano essere eseguite in un certo modo. E mentre è così divertente in molti film slasher vedere tutto il sangue, è anche davvero divertente trovare modi creativi per mostrare questi momenti senza far vedere tutti i dettagli. In alcuni casi, ci siamo appoggiati alle ombre, alle sagome e al sound design per far sentire davvero il momento con grande impatto. Mi sono divertita molto a cercare di raggiungere questo scopo.