È cruciale vigilare attentamente affinché non ci si faccia ingannare da falsi miti e notizie false che si diffondono attraverso i social media. La disinformazione online può avere un impatto significativo sulla nostra percezione della realtà, in particolare quando riguarda aspetti della vita quotidiana, come il sonno e la salute. Qui sono affrontati alcuni di questi falsi miti e le relative verità scientifiche che li smentiscono.

Dormire meno di 5 ore a notte è un falso mito che può avere conseguenze gravi sulla salute. Numerose ricerche scientifiche dimostrano che dormire cinque ore o meno a notte è insufficiente e può aumentare il rischio di problemi cardiaci, obesità, diabete e una riduzione dell’aspettativa di vita. Il sonno svolge un ruolo essenziale nel ripristinare il corpo e la mente.

Bere alcolici prima di dormire è un altro mito. Sebbene l’alcol possa facilitare l’addormentamento, ha un effetto negativo sulla qualità del sonno. Può interrompere la fase REM, fondamentale per il processo di apprendimento e la memoria.

Russare è spesso considerato innocuo, ma può essere un campanello d’allarme per problemi di salute, come l’apnea notturna. Consultare un medico è fondamentale per escludere potenziali patologie.

Un altro mito comune è che il sonno perso durante la notte possa essere recuperato durante il giorno. In realtà, il corpo recupera naturalmente il sonno perseguendo un sonno più profondo la notte successiva. Dormire di giorno può alterare il ritmo circadiano e non è un modo efficace per recuperare il sonno perso.

Andare a letto presto senza sonnolenza reale può causare insonnia. Il sonno arriva naturalmente quando si è stanchi, ma può essere facilitato con attività rilassanti prima di coricarsi. L’uso di dispositivi e la visione televisiva prima di dormire è noto per ritardare l’addormentamento a causa della luce blu emessa dagli schermi e del contenuto stressante di alcuni programmi.

La temperatura dell’ambiente influisce sul sonno; è consigliabile mantenere la camera da letto tra 18°C e 21°C per garantire un riposo di qualità. La dieta ha un impatto sul sonno. Cene leggere favoriscono un sonno più profondo, mentre pasti abbondanti e cibi pesanti possono ostacolare la digestione e disturbare il sonno.

L’attività fisica può aiutare a migliorare il sonno, ma deve essere evitata nelle tre ore precedenti il riposo notturno se si ha difficoltà ad addormentarsi. Bere troppi liquidi prima di dormire può disturbare il sonno a causa del bisogno di urinare durante la notte. Gli amanti di tisane e infusi dovrebbero consumarli qualche ora prima di andare a letto.