Anche Meta, la parent company di Facebook e Instagram, vuole introdurre un IA conversazionale, su modello di ChatGPT e Google Bard. Anzi, a dire il vero ne vuole lanciare più di una: il colosso dei social sta lavorando ad un’IA dotata di diverse personalità, alcune delle quali ispirate a personaggi storici del passato.
Secondo il webmagazine The Verge, il chatbot di Meta viene chiamato interamente Gen AI Personas e sarà rivolto soprattutto ai più giovani. Anche per questo motivo, sembra che almeno una delle IA avrà una personalità sfrontata e potrà dare agli utenti delle “rispostacce”.
Secondo il Wall Street Journal, gli ingegneri di Meta avrebbero discusso in alcune chat private come rendere l’IA interessante e divertente per i ragazzi più giovani. Tra le varie proposte, si è parlato anche della possibilità di dare ad un’IA una personalità ispirata a Bender, il robot di Futurama. Un’altra personalità con cui sarà possibile interagire si chiama Alvin l’alieno, ma su di lui abbiamo meno informazioni.
Sempre secondo il WSJ, Meta vuole lanciare dozzine e dozzine di personalità diverse e sta anche lavorando ad uno strumento che potrebbe aiutare le celebrità a creare IA in grado di replicare la loro personalità e il loro stile di scrittura. Non mancherà nemmeno un’IA più orientata alla produttività e, dunque, capace di aiutare l’utente scrivendo linee di codice o intere relazioni e riassunti.