Il Dipartimento di Polizia di New York (NYPD) ha annunciato una nuova misura di sicurezza presso la stazione della metropolitana di Times Square. In questi giorni, il dipartimento dispiegherà per la prima volta un robot di sicurezza.

Il robot, dall’aspetto innocuo, si limiterà a pattugliare i diversi locali della stazione: le sue quattro videocamere consentono alle forze dell’ordine di monitorare la situazione da remoto. Curiosamente, il robot non ha microfoni per registrare l’audio.

Il nuovo robot si chiama K5 ed è prodotto dalla californiana Knightscope. Ha già dei nemici: l’uso sempre più frequente di robot per scopi di sorveglianza è guardato con grande sospetto dalle associazioni per i diritti civili. Il direttore del Surveillance Technology Oversight Project ha definito K2 un “cestino su ruote”.

Durante la fase di prova, il robot pattuglierà la stazione dalla mezzanotte alle 6 del mattino per i prossimi due mesi. Inizialmente, il robot mapperà le diverse aree di transito della stazione, evitando accuratamente le fermate: il rischio è che cada nei binari, con gravi rischi per la sicurezza.

Non è chiaro se il robot del NYPD trasmetterà in diretta le immagini della sua telecamera o se le forze dell’ordine si limiteranno a monitorare ciò che viene registrato in differita.