L’ennesimo incidente ha creato una nuova frizione tra l’amministrazione di San Francisco e l’industria delle auto senza pilota.
Secondo il San Francisco Chronicle, due veicoli a guida autonoma di proprietà della Cruise, uno spinoff di General Motors, sarebbero improvvisamente andati in stallo, bloccando un’intera strada.
A causa di questo improvviso blocco della circolazione, un’ambulanza che trasportava un paziente in condizioni critiche non ha potuto raggiungere l’ospedale in tempi utili, con il risultato che l’uomo è deceduto poco dopo essere arrivato nella struttura.
Ad accusare la Cruise è un rapporto del dipartimento dei vigili del fuoco, che già in passato avevano accusato i robotaxi di GM e di Alphabet di aver frequentemente interferito con le operazioni di pronto soccorso.
Se la notizia venisse verificata, si tratterebbe chiaramente di una responsabilità gravissima e Cruise rischierebbe di perdere la sua licenza, con gravi conseguenze per il futuro delle corse a guida autonoma.
Ad ogni modo, la versione dei vigili del fuoco è stata duramente contestata dalla Cruise, che ha anche condiviso un video che sembra scagionarla da ogni responsabilità. Il video fornito dall’azienda, scrive la rivista Forbes, sembrerebbe effettivamente smentire la ricostruzione dele autorità di San Francisco: le riprese mostrano che uno dei due robotaxi ha liberato la corsia immediatamente, mentre il secondo è rimasto fermo all’imbocco di un incrocio, lasciando però libera la corsia alla sua sinistra.
La rivista Forbes specifica che dal video non è chiaro se l’ambulanza avrebbe effettivamente avuto spazio a sufficienza per occupare la corsia lasciata libera.
Hannah Lindow, portavoce di Cruise, ha dichiarato al Chronicle che il veicolo Cruise che si è fermato lo ha fatto per dare la precedenza ai soccorritori che dirigevano il traffico. “Durante l’intera durata in cui il veicolo autonomo è rimasto fermo, il traffico è rimasto sbloccato e scorreva a destra del veicolo autonomo. L’ambulanza dietro al veicolo autonomo aveva una via chiara per sorpassare il veicolo autonomo, tant’è che molti altri veicoli, inclusa un’altra ambulanza, sono riusciti a farlo senza problemi”.