Una class action accusa Roblox di promuovere il gioco d’azzardo non regolamentato, favorendo il gioco anche trai minorenni. Roblox è un popolare videogioco sanbox che consente agli utenti di creare mondi personalizzati e veri proprio “giochi all’interno del gioco”.
Come molti altri videogiochi multiplayer, anche Roblox ha una sua valuta digitale: i robux. E le accuse dei promotori dell’azione legale partono proprio da qui.
Secondo quanto riferito da Bloomberg Law, la società è accusata di lucrare e supportare siti web di terze parti che utilizzano la sua valuta virtuale, Robux, per attività di gioco d’azzardo non regolamentate.
I documenti presentati dalla parte attrice menzionano per nome tre siti diversi: Satozuki, Studs Entertainment e RBLXWild Entertainment. Tutti accumunati dalla possibilità di accedere collegando il proprio account Roblox, con la possibilità, dunque, di convertire i Robux in fiches di gioco per fare puntate a Black Jack oppure al gioco della moneta (simile a testa o croce), tra gli altri.
Nel caso in cui un giocatore vinca, può trasferire le proprie vincite sulla piattaforma Roblox sotto forma di Robux. I siti utilizzano un escamotage piuttosto semplice per restituire le vincite ai giocatori: non devono fare altro che simulare alcune vendite di oggetti senza valore all’interno della piattaforma di scambio di gioco.
Viceversa, tutti i fondi persi dai giocatori vengono trattenuti dalle piattaforme e poi riciclati sempre all’interno di Roblox grazie al Developer Exchange Program.
Il volume d’affari di questo giro di gioco d’azzardo clandestino sembra non essere propriamente trascurabile. Il proprietario di uno dei siti ha affermato che solamente nel 2021 sono stati scommessi oltre 7 miliardi di Robux, per un valore di circa 70 milioni di dollari. “I ricavi del sito sono aumentati di dieci volte nel 2022”.