Secondo quanto riportato da Bloomberg, Apple sta testando diverse versioni del chip M3, con i primi Mac che utilizzano il nuovo Apple Silicon che potrebbero arrivare già a ottobre. Secondo le ultime voci di corridoio, la versione più potente e costosa, l’M3 Max, avrà una CPU significativamente più potente: si parla di quattro core ad alte prestazioni e die core grafici in più rispetto all’M2 Max, debuttato meno di un anno fa.

Assieme al nuovo chip, Apple starebbe già testando un gran numero di prodotti della linea Mac. Tra questi, i nuovi iMac, MacBook Pro da 13 pollici, MacBook Air da 13 e 15 pollici e Mac Mini. Il giornalista Mark Bloomberg questa settimana ha scritto che il nuovo Mac Mini con chip M3 uscirà entro la fine del 2023. Chiaramente, i nuovi prodotti non usciranno tutti nello stesso periodo, ma a scaglioni nel corso dei prossimi 12 mesi.

Nello specifico, è molto improbabile che i nuovi MacBook Pro da 14 e 16 pollici con i chip M3 Pro e M3 Max  usciranno prima del 2024. L’azienda potrebbe adottare una roadmap piuttosto aggressiva per il lancio dei nuovi Mac, dato che la sua linea di computer desktop e laptop ha subito una dura batosta durante la pandemia.

Nonostante Apple abbia lanciato un MacBook Air da 15 pollici a giugno e nuovi modelli di MacBook Pro e Mac mini a gennaio, potremmo vedere ulteriore hardware Mac già durante questo autunno. Un bel cambiamento, rispetto ai ritmi più rilassati a cui ci aveva abituato la mela morsicata.