Negli aeroporti milanesi (Linate e Malpensa), una piacevole sorpresa attende i viaggiatori estivi: non è più necessario estrarre computer, dispositivi elettronici e liquidi dal bagaglio a mano durante i controlli di sicurezza. Questo notevole miglioramento è reso possibile grazie alle nuove macchine EDS-CB (Explosive Detection Systems for Cabin Baggage), che utilizzano una tecnologia simile alla TAC medica per analizzare il contenuto dei bagagli. Sostituendo la tradizionale tecnologia a raggi X, queste apparecchiature sono state installate lo scorso anno a Linate e sono state attivate a Malpensa a partire da marzo di quest’anno. I risultati sono stati eccezionali, dimezzando i tempi di attesa e ottimizzando l’efficienza dei varchi di sicurezza.

L’azienda Sea, che gestisce entrambi gli aeroporti, ha potuto potenziare notevolmente l’efficienza dei controlli di sicurezza grazie a queste nuove macchine, contribuendo così a rendere il passaggio dei passeggeri più rapido e agevole. L’aumento del flusso di passeggeri, dovuto anche al periodo post-Covid, ha rappresentato una sfida per gli aeroporti, ma l’introduzione delle nuove apparecchiature ha dimostrato di essere una soluzione efficace.

Le macchine Hi-Scan 6040 CTiX, fornite dall’azienda britannica Smiths Detection, utilizzano la tomografia computerizzata per creare immagini tridimensionali e dettagliate dei contenuti dei bagagli. Questa tecnologia permette di visualizzare gli oggetti da angolazioni diverse, facilitando il riconoscimento e la categorizzazione automatica degli oggetti da parte degli operatori di sicurezza.

L’implementazione di queste nuove apparecchiature risponde anche a esigenze normative imposte dalla Commissione europea. Le apparecchiature Hi-Scan 6040 CTiX rispettano lo standard 3 dell’Ecac, che richiede sistemi di rilevamento degli esplosivi (Eds) approvati per i controlli dei bagagli da stiva. Questo standard più elevato garantisce una maggiore precisione nel rilevamento di minacce, riducendo al contempo il rischio di falsi positivi.

Questa rivoluzione nei controlli di sicurezza non solo ha eliminato debolezze nell’attuale sistema, ma ha anche aperto la strada a vantaggi significativi. Gli aeroporti ora possono gestire un maggiore flusso di passeggeri con meno operatori, in spazi più compatti e con costi di gestione e manutenzione ridotti. Questa innovazione non è limitata ai soli aeroporti milanesi: in tutta Europa e in Italia, apparecchiature simili stanno venendo installate, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio. Questa trasformazione digitale rappresenta una pietra angolare nell’evoluzione degli aeroporti e delle esperienze di viaggio, anticipando un futuro basato sull’uso di credenziali elettroniche, come i passaporti virtuali contenuti negli smartphone.