Stando a quanto riferito da un insider non meglio specificato, il protagonista di Assassin’s Creed Codename Red, il nuovo capitolo della serie ambientato nel Giappone feudale, potrebbe essere un samurai africano. Secondo quanto riportato, il combattente trarrebbe ispirazione da Yasuke, il primo uomo di origine non asiatica ad aver ricoperto il ruolo di samurai.

Yasuke, infatti, è stato un militare mozambicano elevato al rango di samurai da Oda Nobunaga durante il periodo Sengoku. Dato il periodo storico in cui è ambientato questo nuovo Assassin’s Creed, c’è possibilità che il nuovo protagonista si ispiri proprio a questa figura. Yasuke giunse, infatti, in Giappone nel 1579 come servitore del gesuita italiano Alessandro Valignano e fu probabilmente il primo nero a giungere in terra nipponica.

La storia narra che Nobunaga ne rimase così tanto affascinato dalla sua figura e dalle sue abilità di guerriero da volerlo con sé: lo liberò, gli donò una katana e lo elevò al rango di samurai con il diritto ad indossare il daishō, una particolare armatura dell’epoca. Divenne poi una delle sue guardie del corpo, rimanendo con lui praticamente fino alla sua fine.

Al momento non è stato ancora rivelato il periodo d’uscita di Codename Red e non abbiamo molti dettagli al riguardo: sappiamo solo che Red sarà sviluppato da Ubisoft Quebec, gli stessi di Assassin’s Creed Odyssey, con Jonathan Dumont come direttore creativo e che il gioco riprenderà la struttura RPG di Origins, Odissey e Valhalla.