Durante la storia della Terra, la durata del giorno è cambiata notevolmente a causa dell’influenza combinata della Luna e del Sole. Prima della formazione della Luna, la rotazione della Terra era estremamente veloce, e un giorno durava solo poche ore. Tuttavia, circa 4,5 miliardi di anni fa, con la comparsa della Luna, le forze di marea iniziarono a frenare la velocità di rotazione terrestre, allungando gradualmente la durata del giorno.
L’effetto delle forze di marea della Luna è simile a quello di un pattinatore che allarga le braccia per rallentare la sua rotazione. Le forze di marea della Luna agiscono sulle acque del nostro pianeta, contribuendo a rallentare la rotazione della Terra e aumentando la durata del giorno nel corso dei millenni.
D’altra parte, il Sole esercita la sua attrazione gravitazionale sulle masse di gas dell’atmosfera, causando le maree atmosferiche. A differenza della Luna, il Sole accelera la velocità di rotazione della Terra, ma l’effetto della Luna è più significativo, rallentando il moto di rotazione in modo da allungare le giornate. Le giornate terrestri hanno continuato ad allungarsi nel corso del tempo, poiché la Luna si è gradualmente allontanata dalla Terra a una velocità di 3,78 centimetri all’anno, aggiungendo circa 1,7 millisecondi alla durata del giorno ogni secolo.
Tuttavia, circa due miliardi di anni fa, la durata del giorno si stabilizzò a circa 19,5 ore. Questo fenomeno fu il risultato di un equilibrio tra l’effetto frenante della Luna e l’effetto accelerante del Sole. Le forze esercitate dal Sole sulla rotazione terrestre diventarono più forti durante quel periodo a causa dell’aumento delle temperature dei gas atmosferici, che a loro volta furono spinti ulteriormente dalla sincronizzazione delle maree con la risonanza atmosferica. Solo circa 600 milioni di anni fa, la durata del giorno iniziò nuovamente ad allungarsi poiché l’effetto frenante della Luna prevalse sull’effetto accelerante del Sole.