Lunedì, i meteorologi hanno registrato la giornata più calda nella storia o, per meglio dire, da quando abbiamo iniziato a monitorare le temperature globali usando i satelliti. Secondo i National Centers for Environmental Prediction degli Stati Uniti, il 3 luglio 2023 ha segnato la prima volta in cui le temperature medie globali hanno superato i 17 gradi Celsius. Il precedente record risale ad agosto 2016, quando la temperatura media mondiale è salita a 16,92 gradi Celsius.
Questa settimana, il sud degli Stati Uniti sta soffrendo a causa di un’onda di calore che ha portato le temperature locali oltre i 110 gradi Fahrenheit (43 gradi Celsius). Anche luoghi che normalmente non sono conosciuti per il loro clima caldo hanno sperimentato giornate e settimane insolitamente calde, con la Base di Ricerca Vernadsky in Antartide che ha registrato una temperatura massima di 8,7 gradi Celsius a luglio.
Gli scienziati attribuiscono l’attuale caldo a una combinazione di fenomeni climatici, come El Niño, e alla attività antropica. Gli studi hanno dimostrato che il cambiamento climatico sta contribuendo a ondate di calore sempre più frequenti, più lunghe e più intense. “Il raggiungimento per la prima volta della temperatura media globale di 17 gradi Celsius, da quando abbiamo dati affidabili, rappresenta una significativa pietra miliare simbolica nel nostro mondo in riscaldamento”, ha dichiarato il ricercatore sul clima Leon Simons a BBC News. “Ora che la fase calda di El Niño sta iniziando, ci aspettiamo che vengano superati molti più record giornalieri, mensili e annuali nel corso dei prossimi 18 mesi”.
