L’ultimo lancio dell’Ariane 5, il potente lanciatore europeo, è stato rinviato nuovamente a causa dei forti venti in alta quota. Originariamente previsto per questa notte, il lancio è stato posticipato a causa delle avverse condizioni atmosferiche.
Le nuove opportunità di lancio sono state programmate dal Centro Spaziale Europeo situato nella Guyana Francese, con finestre previste tra le 21:00 e le 22:05 (ora italiana) del 5 luglio e tra la mezzanotte e l’01:00 del 6 luglio. Arianespace, l’azienda responsabile della gestione dei lanciatori europei, ha comunicato queste nuove possibilità di lancio.
La missione finale dell’Ariane 5 avrà lo scopo di mettere in orbita due satelliti dedicati alla difesa e alle comunicazioni: Heinrich-Hertz-Satellit, costruito da OHB per l’Agenzia spaziale tedesca Dlr, e Syracuse 4B, realizzato per l’esercito francese da un consorzio formato da Airbus Defence and Space e Thales Alenia Space.
Dopo questo lancio, l’Ariane 5 sarà sostituito dal più moderno Ariane 6, il cui volo inaugurale è previsto entro il 2023. L’Ariane 5 è stato operativo sin dal 1996 ed è stato responsabile del successo di numerose missioni spaziali di rilievo, tra cui quelle del telescopio spaziale James Webb, la sonda europea Rosetta e, pochi mesi fa, Juice, la missione europea diretta alle lune ghiacciate di Giove.
Con il passaggio all’Ariane 6, l’Europa avrà a disposizione un lanciatore più moderno ed efficiente, in grado di soddisfare le crescenti esigenze nello spazio. L’Ariane 6 rappresenta un importante passo avanti per la tecnologia spaziale europea e consentirà di continuare a svolgere missioni scientifiche e di esplorazione spaziale in modo sempre più avanzato ed efficace.