Il garante per la sorveglianza dei prezzi ha convocato i rappresentanti di quattro compagnie aeree per il 4 luglio al fine di indagare sui crescenti costi dei biglietti aerei, comprese tre aerolinee a basso costo. La richiesta è stata avanzata dal ministro per le Imprese e il made in Italy (Mimit), Adolfo Urso, che desidera comprendere le cause dell’aumento dei prezzi dei voli.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica Istat di maggio, i prezzi dei voli nazionali sono aumentati del 43,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, a giugno 2023, il costo del carburante è diminuito del 45% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Ciò dovrebbe avere un effetto mitigante sui prezzi dei voli. Tuttavia, nonostante questa diminuzione, i prezzi dei biglietti aerei sono diventati ancora più elevati a causa dell’incremento della domanda di viaggi in aereo.
Questa dinamica, che si ripete fedelmente durante la stagione turistica, è difficile da arginare. Pertanto, il garante per la sorveglianza dei prezzi intende verificare se dietro questi aumenti possano nascondersi dinamiche speculative. Il Mimit ha spiegato che l’incontro del 4 luglio sarà il primo passo verso la convocazione immediata di una commissione di allerta rapida sul caro dei voli.
L’obiettivo di questa indagine è garantire che i prezzi dei voli siano equi e accessibili per i passeggeri. L’aumento dei costi dei biglietti aerei potrebbe limitare l’accesso alle opportunità di viaggio, specialmente per le persone con risorse finanziarie limitate. Inoltre, un’analisi approfondita delle dinamiche di mercato potrebbe contribuire a identificare eventuali pratiche speculative o comportamenti anticoncorrenziali che incidono sui prezzi dei voli.
La convocazione dei rappresentanti delle compagnie aeree è un primo passo per affrontare la questione del caro voli in Italia. Saranno esaminate le dinamiche dei prezzi, l’impatto del carburante e altri fattori che influenzano i costi dei voli. L’obiettivo finale è garantire trasparenza e giustizia nella determinazione dei prezzi dei biglietti aerei, consentendo a un numero maggiore di persone di accedere ai viaggi aerei a tariffe ragionevoli.