Quando un qualunque gioco da tavolo reca tra gli autori la firma di Richard Garfield, automaticamente, l’attenzione si sposta su di esso: l’aver di fatto reinventato il concetto stesso di gioco di carte con Magic: The Gathering garantirà sempre all’autore americano il rispetto e la curiosità della community di giocatori. Ecco dunque che Mindbug, già disponibile in lingua inglese, arriva nel nostro paese con Pendragon Game Studios, che lo ha recentemente presentato col suo set base e l’espansione Nuovi Servitori. Christian Kudahl, Marvin Hegen, Richard Garfield e Skaff Elias sono gli autori del gioco (con Denis Martynets a illustrarlo), che presenta molte similitudini con Magic ma una differenza fondamentale: non si tratta di un card game collezionabile ma di un “comune” gioco in scatola con tutte le carte già al suo interno, eccezion fatta per le espansioni aggiuntive, che comunque non escono in bustine dal contenuto randomico ma in set completi. Nuovi servitori (First Contact) aggiunge difatti 28 carte alle 52 del set base, mentre i due ulteriori set Beyond Evolution e Beyond Eternity – ancora non disponibili in italiano – sono sia componibili con il set base che utilizzabili stand alone.
Come dicevamo, Mindbug è una sorta di Magic in quanto i due giocatori si fronteggiano in una lotta sfoderando le creature a propria disposizione con lo scopo di togliere tutti i punti vita al proprio avversario. Anche le regole di ingaggio ricordano molto Magic, in una versione ipersemplificata di molti suoi punti cardine, tra rapporti di forza, necessità di bloccaggio delle creature e abilità delle stesse. Quello che sconvolge un’esperienza sicuramente divertente ma non proprio nuovissima è proprio il sistema di Mindbug: ogni giocatore, nel corso della partita, potrà prendere il controllo di fino a due creature dell’avversario, rivoltandogliele contro, e l’utilizzo strategico di questa possibilità sarà fondamentale ai fini della vittoria, aggiungendo pepe alle scelte tattiche e ai bluff. Lanciare allo sbaraglio una creatura molto forte quando è a rischio di Mindbug dev’essere qualcosa di molto calcolato, in previsione di combo particolari o rilanci di altre carte rese libere dallo spauracchio del parassita.
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