Il nuovo Zenfone 10 di ASUS presenta molte similitudini con il suo predecessore, ma offre miglioramenti nella stabilizzazione gimbal, prestazioni di sistema e capacità di archiviazione. La fotocamera principale da 50 megapixel è stata potenziata con una nuova tecnologia di stabilizzazione, consentendo video più fluidi e foto meno sfocate.

Ad ogni modo, è un’altra caratteristica ad aver catturato l’attenzione del pubblico e dei siti specializzati, come Engadget che proprio per questo motivo ne ha parlato con toni piuttosto entusiasti. È un telefono compatto, con uno schermo da meno di 6 pollci. 5,9 per la precisione. Pochissimi in un contesto in cui pressoché ogni singolo smartphone di fascia media o di fascia alta ha una diagonale di come minimo 6,2 pollici. Dopo la chiusura della linea iPhone Mini, chi cercava un telefono compatto è rimasto orfano di pressoché qualsiasi soluzione. Fatta eccezione dei telefoni pieghevoli a conchiglia, chiaramente.

Quanto al resto delle specifiche dell’Asus Zenfone 10, il processore Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm garantisce prestazioni elevate, mentre la memoria LPDDR5X e l’archiviazione UFS 4.0 offrono maggiori capacità di memorizzazione. Il dispositivo è dotato di un display AMOLED da 5,9 pollici con un tasso di aggiornamento di 144Hz per un’esperienza di gioco più fluida. Sono state apportate migliorie anche alla fotocamera ultra-grandangolare e alla fotocamera anteriore per autoritratti a bassa illuminazione. Il Zenfone 10 supporta la ricarica wireless da 15W, oltre alla ricarica cablata da 30W, e offre funzionalità come altoparlanti stereo, presa per cuffie da 3,5 mm e resistenza IP68. Il dispositivo supporta anche custodie modulari “Connex” per una maggiore personalizzazione. In Italia l’Asus Zenfone 10 è già in vendita ad un prezzo di 799€.