Secondo quanto riferito martedì da Bloomberg News, Alphabet Inc, la casa madre di Google, ha iniziato a discutere con alcuni fornitori locali la possibilità di spostare parte della produzione degli smartphone Pixel in India. Google non è l’unico colosso americano ad aver puntato gli occhi sull’India: anche Apple ha già iniziato a produrre parte dei suoi dispositivi lì e prevede, nel corso dei prossimi anni, di ridurre progressivamente la sua dipendenza dalla Cina.

In entrambi i casi, la scelta dipende almeno in parte dai frequenti lockdwon imposti dalla Cina nel pieno del Covid, che hanno provocato e accentuato la crisi globale della supply chain, facendo così che numerosi beni di consumo – dalle auto agli smartphone – fossero virtualmente irreperibili, con importanti tempi d’attesa per i clienti, cosa che, in alcuni casi, ha costretto i produttori ad apportare dei cambi di design molto drastici, soprattutto per far fronte all’assenza dei chip.

A inizio mese, Foxconn ha ricevuto mandato per iniziare la produzione di iPhone in India. Stando a Bloomberg, Google avrebbe invece aperto un dialogo con Lava International, Dixon Technologies India e l’unità indiana di Foxconn Technology Group, che si chiama Bharat FIH. Per il momento, nessuna delle aziende menzionate dal rapporto di Bloomberg ha commentato pubblicamente queste indiscrezioni.