Il progetto di divulgazione scientifica e educazione all’oceano, chiamato Possea, ha preso il via con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il mare attraverso la conoscenza del suo ecosistema, anche il più piccolo. Questa iniziativa itinerante, realizzata a bordo di un vecchio furgone delle poste tedesche, è stata ideata da Marta Musso, una biologa marina premiata con il Donna di Mare 2022 dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell’UNESCO per il Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030).
Ora, Possea porterà i laboratori sul microcosmo del plancton lungo le coste italiane con il tour “Possea verso Seif”. Questo tour, realizzato in collaborazione con la Fondazione Acqua dell’Elba nell’ambito delle attività di avvicinamento a Seif 2023 – Sea Essence International Festival, toccherà quattro tappe: Livorno (3 giugno), Venezia (8 giugno), Rimini (10 giugno) e Orbetello (12 giugno), per poi approdare all’Isola d’Elba (dal 24 giugno al 2 luglio), proprio in concomitanza con Seif.
Possea parte dall’invisibile e dal microscopico per raccontare il nostro mare e mostrare come ogni essere vivente abbia un impatto sull’ambiente: siamo tutti profondamente interconnessi. Tra il plancton si trovano tutte le ‘creature’ dei principali invertebrati marini che, prima di crescere, vagano per il mare spinti dai venti e dalle correnti. Con questo tour, dedicato all’Educazione all’Oceano, abbiamo l’opportunità di coinvolgere persone di tutte le età, affinché sviluppino consapevolezza dei fenomeni che ci circondano e quindi rispetto per il nostro pianeta blu. Allo stesso tempo, vogliamo avvicinare i più piccoli allo studio delle scienze marine e sostenere la ricerca scientifica, coinvolgendo ricercatori e centri marini lungo il percorso.
Marta Musso, biologa marina
Il cuore del tour sarà un vecchio furgone delle poste tedesco trasformato da Marta Musso in un laboratorio itinerante. L’elemento principale sarà un microscopio portatile chiamato Curiosity Microscope, realizzato interamente in Valchromat (un composto di fibre di legno riciclate) donato dall’azienda SeaLabx. Il laboratorio sarà completato da una rete del plancton, barattoli in vetro, vasche trasparenti, pipette e piattini. Si tratta di un laboratorio minimalista, con strumenti accessibili a tutti.
Questo è per mostrare al pubblico che il laboratorio non deve essere necessariamente un luogo riservato solo a scienziati in camice bianco, ma può essere ovunque: per strada, a bordo di un furgone o nella cucina di casa.
Marta Musso
Il progetto Possea è stato sostenuto dalla Fondazione Acqua dell’Elba perché rappresenta esattamente ciò che vogliono realizzare con Seif: dare voce al mare, alle sue molteplici sfaccettature e consentire alle persone di avvicinarsi al patrimonio marino in modo concreto e innovativo. Possea unisce divulgazione e ricerca scientifica e si basa sul dialogo con le persone e i contesti incontrati durante il viaggio.