Come sono stati creati i 1000 pianeti presenti in Starfield? Todd Howard ha provato a spiegarlo più nel dettaglio durante una puntata del podcast Starfield Signal. L’ambizioso GDR di Bethesda ci permetterà di partire alla volta di un’avventura spaziale di proporzioni colossali, permettendoci di esplorare più di 1000 pianeti.
Per realizzarli, ha spiegato Howard, Bethesda si è avvalsa di una nuova tecnica che ha permesso al team di bilanciare in maniera perfetta gli elementi creati a mano e quelli procedurali. Il team è partito dal realizzare grandi porzioni di terreno a mano, molte delle quali impreziosite da strutture ed elementi caratteristici che sono stati costruiti dal team di Bethesda stesso. Questi pezzi sono stati poi utilizzati per rivestire la superficie dei pianeti, producendo numerose combinazioni che hanno dato forma ai 1000 pianeti annunciati.
Ovviamente, resta da capire come saranno caratterizzati e quanto saranno esplorabili. Sicuramente molti dei pianeti visitabili presenteranno elementi già visti in altre ambientazioni, ma la possibilità di esplorare così tanti scenari resta comunque affascinante.
Vi ricordiamo che Starfield tornerà a mostrarsi a brevissimo in occasione dello Starfield Direct, in programma per l’11 giugno. Durante l’evento avremo modo di scoprire finalmente maggiori dettagli sul gioco con un nuovo video di gameplay.
Starfield sarà disponibile a partire dal 6 settembre per PC ed Xbox Series X/S.