La voce di Alexa la conosciamo tutti e forse a più di qualcuno è anche venuta un po’ a noia. Per questo motivo, in alcuni mercati selezionati Amazon permetteva di personalizzare la voce dell’assistente vocale, acquistando delle voci ‘premium‘. Insomma, era possibile dare ad Alexa la voce di numerose celebrità, tra cui Samuel L. Jackson, l’attore che ha prestato il volto a Mace Windu, Jules di Pulp Fiction e via dicendo.

Peraltro, acquistando una voce premium, Alexa poteva anche interagire in modi inediti con l’utente, grazie a numerose battute, easter egg e altre sorpese. È tutto finito. Amazon ha annunciato che non soltanto non realizzerà nuove voci speciali per Alexa, ma addirittura smetterà di supportare quelle che aveva già presentato e messo in vendita, che non funzioneranno più.

Amazon non venderà più e non supporterà nemmeno le voci delle celebrità abilitate per Alexa, incluse quelle di Shaquille O’Neal, Melissa McCarthy e Samuel L. Jackson. Le opzioni vocali personalizzate non saranno più disponibili per l’acquisto e non funzioneranno più nemmeno per chi le aveva già acquistate.

Di deafault non ci sarà alcun rimborso automatico, ma un portavoce dell’azienda ha aggiunto che Amazon potrebbe considerare, caso per caso, se rimborsare o meno il cliente – a patto che lo richieda usando i canali di assistenza dell’e-commerce. Al lancio le voci speciali di Alexa costavano solamente 1$, poi il prezzo è stato aumentato a 5$.

A prescindere dal loro prezzo, non è mai un buon segno quando un cliente perde la possibilità di utilizzare qualcosa per cui ha pagato dei soldi.

“Dopo tre anni, stiamo chiudendo il programma dedicato alle voci di celebrità. I clienti potranno continuare a utilizzare queste voci per un periodo limitato e possono contattare il nostro servizio clienti per un rimborso”, ha scritto un portavoce dell’azienda.