Un nuovo rapporto dell’Ufficio dell’ispettore generale della NASA ha divulgato una verifica dettagliata del programma Artemis Moon. Il severo rapporto ha concluso che lo Space Launch System (SLS), progettato per portare gli astronauti sulla Luna, è in ritardo di 6 miliardi di dollari rispetto al budget e di sei anni rispetto alla tabella di marcia. L’audit ha esaminato i contratti della NASA per il razzo SLS e i suoi motori, scoprendo che il programma Artemis Moon è sulla buona strada per raggiungere un costo di 93 miliardi di dollari. Di questi, 23,8 miliardi sono già stati spesi per l’SLS. Una delle ragioni principali dell’enorme aumento dei prezzi è il tipo di motori che la NASA sta utilizzando per l’SLS.
L’SLS è stato lanciato lo scorso novembre per la missione Artemis I, un viaggio senza equipaggio intorno alla Luna. Per realizzarlo, la NASA ha riciclato i motori dell’epoca dello Shuttle, gli RS-25. I motori RS-25 sono stati costruiti da Aerojet Rocketdyne su contratto per il progetto Space Shuttle. Il progetto è terminato ufficialmente nel 2011, ma alcuni motori erano ancora in circolazione. La NASA pensava che il riutilizzo di queste vecchie parti sui nuovi veicoli avrebbe fatto risparmiare tempo e denaro. Si sbagliavano.
Progetto Artemis Moon a rischio
Il rapporto attribuisce alla maggiore complessità dell’integrazione della vecchia tecnologia nella nuova la responsabilità dei costosi ritardi nello sviluppo dell’SLS. La NASA intende abbandonare i motori RS-25 dopo averli utilizzati tutti, optando per i più economici e potenti RS-25E. Ma anche il passaggio a razzi più economici non garantisce che la NASA esca dal suo attuale buco. Il 30% di risparmio che l’agenzia si aspetta di ottenere dall’RS-25E non tiene conto dei costi generali, e con le molteplici missioni con equipaggio previste nei prossimi anni, ogni lancio dovrebbe costare ben 4,2 miliardi di dollari.
Il rapporto dell’Ispettore generale contiene un grave avvertimento alla NASA. Le spese irresponsabili hanno ridotto la quantità di denaro disponibile per l’agenzia, mettendo a rischio il progetto Artemis Moon. I continui ritardi e gli errori finanziari mettono a rischio anche il sostegno dell’opinione pubblica americana che vede la NASA sperperare i soldi delle tasse senza ottenere risultati. Per ora, il programma Artemis Moon è ancora in corso. L’audit è stato un duro colpo per la NASA, che ha pubblicamente denunciato i suoi errori di bilancio. Mentre gli Stati Uniti competono con le altre potenze mondiali per stabilire una presenza sulla Luna, la posta in gioco per il programma è sempre più alta.
La missione Artemis 2 è in calendario per il 2024, Artemis 3 dovrebbe seguire nel 2025 o 2026 e Artemis 4 è provvisoriamente programmata per il 2028. L’Ispettore generale avverte che queste date sono in grave pericolo finché la NASA continuerà a spendere e spandere.