Nella notte italiana tra giovedì e venerdì, Elon Musk ha annunciato di aver finalmente individuato la prossima amministratrice delegata di Twitter. Al femminile. Nelle ore immediatamente successive, i quotidiani americani hanno cercato di unire i puntini e il Wall Street Journal è stato il primo ad individuare in Linda Yaccarino il manager che avrebbe raccolto il testimone di Musk.
Linda Yaccarino è una top manager di NBCUniversal, dove, fino a poche ore fa, si occupava di dirigere la divisione pubblicità. Non ha esperienza in grosse aziende tech, ma in compenso la Casa Bianca, sotto l’amministrazione Trump, l’aveva nominata consigliera allo sport, il fitness e la nutrizione. Secondo il Wall Street Journal, si tratta di un’ottima scelta: la sua esperienza nel campo della pubblicità è quello che manca a Twitter, in un momento in cui il social network ha terribilmente bisogno di rassicurare i grandi inserzionisti e fare ammenda per il comportamento erratico e divisivo di Elon Musk.
Né Twitter né la Yaccarino hanno confermato la notizia, ma poco importa: ormai è praticamente certo che sarà lei la prossima amministratrice delegata del social network.
In queste ore ha rassegnato le dimissioni dal suo ruolo in NBCUniversal, rendendosi così disponibile per il passaggio a Twitter. Elon Musk aveva spiegato che l’annuncio del nome del nuovo CEO sarebbe arrivato nel corso delle prossime settimane, ma abbiamo il sospetto che non sarà più necessario aspettare così a lungo.
In un comunicato, la NBC Universal ha annunciato che Linda Yaccarino ha rassegnato le dimissioni con effetto immediato e che il suo ruolo verrà ricoperto ad interim da Mark Marshall, l’attuale Presidente della divisione che si occupa di vendere spazi pubblicitari agli inserzionisti. “Siamo grati per il ruolo che Linda Yaccarino ha avuto nella nostra azienda, nel corso degli anni ha fornito numerosi e preziosi contributi alla crescita di NBCUniversal”, si legge nel comunicato stampa condiviso dal gigante dei media.
Chi è Linda Yaccarino, il (probabile) prossimo CEO di Twitter: