La tecnologia 5G ha portato connessioni più veloci in tutto il mondo e a lungo è stata l’unica vera e propria “great next thing” all’interno di un mercato degli smartphone altrimenti ingessato — a maggior ragione considerando che gli smartphone pieghevoli non hanno ancora portato quell’aumento della domanda dei consumatori in cui molti brand confidavano.

Sta di fatto che, secondo un nuovo rapporto, le aziende delle telecomunicazioni starebbero già lavorando al prossimo standard. Non il 6G – per cui potrebbe volerci quasi un decennio -, ma una via di mezzo che potrebbe chiamarsi 5.5G o 5G Advanced. Il nuovo standard dovrebbe essere lanciato intorno al 2025.

Per i consumatori, gli aggiornamenti potrebbero portare velocità di connessione più veloci – qualcosa di cui molte parti del mondo hanno bisogno. Ma gli utenti potrebbero non vedere grosse differenze, suggeriscono diversi esperti del settore. Se ai consumatori cambierà poco, per le aziende potrebbe essere una rivoluzione: forse il 5G Advanced sarà in grado di offrire tempi di latenza minori, con la possibilità di facilitare la medicina da remoto, la robotica e anche la guida autonoma.

Il 5G non è stata una rivoluzione totale, segnalano gli esperti. Al di là di velocità di rete più veloci, la tecnologia non ha stravolto la vita dei consumatori. Lo stesso varrà per il 5.5G. “Per noi che ci limitiamo ad usare il telefono non ci saranno grandi differenze”, spiega Patrick Filkins, responsabile della ricerca presso International Data Corp.