Il decreto della Pubblica Amministrazione prevede alcune novità che riguardano diverse aree. In primo luogo, è stato annunciato l’arrivo di nuove assunzioni, sebbene il numero iniziale di 3.000 posti di lavoro sia stato ridimensionato dopo una verifica di fattibilità di sistema e di copertura finanziaria. Il governo, comunque, ha ribadito l’impegno per garantire l’efficienza e la funzionalità delle amministrazioni.

Una delle novità più importanti riguarda la nomina di un inviato speciale per il cambiamento climatico, il cui compito sarà quello di consentire una più efficace partecipazione italiana agli eventi e ai negoziati internazionali sui temi ambientali. Inoltre, è stato creato l’Osservatorio nazionale del lavoro pubblico, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo strategico del Piano e di garantire la piena applicazione delle attività di monitoraggio sull’effettiva utilità degli adempimenti richiesti dai piani non inclusi nel Piano Integrato di attività e organizzazione (Piao).

Il decreto prevede anche un sostegno economico per la Lega italiana per la lotta contro i tumori, al fine di garantire l’implementazione dell’attività di prevenzione oncologica unitamente all’attività socio-sanitaria e riabilitativa. In particolare, l’ente è autorizzato ad assumere un contingente di nove posizioni, di cui un medico di I livello, due professionisti di I qualifica, tre funzionari e tre assistenti.

Infine, è stata creata Enit Spa, con un capitale sociale iniziale di 10 milioni di euro, al fine di rendere più incisiva e razionale l’attività di supporto svolta da Enit – Agenzia nazionale per il turismo. L’obiettivo è quello di potenziare l’attrattività del settore turistico italiano attraverso destagionalizzazione, diversificazione dell’offerta, valorizzazione mirata di strutture e siti con spiccata vocazione verso tali forme di domanda turistica, nonché formazione specialistica degli addetti ai servizi e sviluppo di un ecosistema digitale per la più efficiente e razionale fruizione dei beni e servizi offerti in tali settori.