Un’analisi condotta da Jp Morgan individua alcune banche che hanno registrato perdite in borsa, tra cui la First Republic Bank (che, tuttavia, ha registrato una forte ripresa) e il Citizens Financial Group. Moody’s, invece, ha annunciato la possibile declassificazione di sei istituti, tra cui la Western Alliance Bancorp e la Intrust Financial. Dopo la chiusura della Silicon Valley Bank e della Signature Bank, sono sorti timori per un potenziale contagio che potrebbe coinvolgere altre banche. Gli analisti ritengono che un effetto a catena sia improbabile, anche se diverse banche regionali degli Stati Uniti restano deboli sul mercato e stanno registrando notevoli perdite in Borsa.
Moody’s ha messo sotto osservazione la First Republic Bank e altre cinque banche di credito statunitensi in vista di un possibile declassamento. Questa mossa indica un ulteriore segnale di preoccupazione per lo stato di salute delle banche regionali. Oltre alla First Republic Bank, gli istituti che Moody’s sta monitorando includono Western Alliance Bancorp, Intrust Financial, UMB Financial, Zions e Comerica, come riportato da Bloomberg. First Republic e Western Alliance hanno subito pesanti perdite ieri a Wall Street, con cali superiori al 67%, nonostante l’assicurazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden che i depositi bancari sono al sicuro. La fiducia degli investitori si è anche indebolita nei confronti delle banche europee, non solo nel Regno Unito, dove la filiale locale del Silicon Valley Bank, la Svb Uk, è stata venduta per un euro al colosso bancario Hsbc dopo che la Bank of England ha dichiarato l’insolvenza.