È una delle feature in assoluto più richiesta dagli utenti, e sta finalmente arrivando: Elon Musk ha annunciato che presto i messaggi privati di Twitter verranno protetti da crittografia end-to-end. Tradotto: nemmeno l’azienda potrà accedervi, saranno completamente privati.
Tra le altre cose, Musk ha annunciato che presto sarà anche possibile reagire ai messaggi privati usando le emoji. Oggi gli utenti possono limitarsi a reagire ai messaggi dei loro amici con una delle sette emoji proposte dal social, ma presto non ci saranno limiti (un po’ come avviene su Telegram).
La novità riguarda esclusivamente i DM: sui tweet continuerà ad essere disponibile esclusivamente il classico like.
Oggi le conversazioni degli utenti sono private, ma non completamente. Nel senso che non sono invisibili all’azienda e, potenzialmente, ai suoi dipendenti. Significa che Twitter può accedere agli scambi privati tra due utenti, mentre con la crittografia end-to-end non accadrà. Le conversazioni sono visibili solamente alle persone che hanno la chiave per decrittarle, cioè mittente e destinatario.
Oggi la crittografia e2e è disponibile di default su un gran numero di app di messaggistica, tra cui WhatsApp e Signal. È presente anche su Telegram, dove però deve venire attivata manualmente dall’utente.
Jane Manchun Wong, una sviluppatrice famosa per andare a caccia di funzioni ancora nascoste, a novembre scorso aveva rivelato per la prima volta che Twitter stava accelerando i suoi sforzi per implementare la crittografia end-to-end. A distanza di alcuni mesi, sembra che questa volta ci siamo per davvero.